In cinque per smontare una Bmw a Desio: stranieri arrestati dai carabinieri

carabinieri-auto2Un marocchino di 29 anni residente a Monza; un lituano di 38 irregolare; un bulgaro di 22 anni pure lui residente nella capitale della Provincia di Monza; un marocchino di 30 anni residente a Carate Brianza e un albanese di 52 che vive a Besana Brianza.


carabinieri-auto2Un marocchino di 29 anni residente a Monza; un lituano di 38 irregolare; un bulgaro di 22 anni pure lui residente nella capitale della Provincia di Monza; un marocchino di 30 anni residente a Carate Brianza e un albanese di 52 che vive a Besana Brianza.

In cinque, si sono ritrovati da mezza Europa fino a Desio. Tutto per rubare una Bmw serie Tre nuova fiammante a un professionista di Milano. E poi portarla in un noto sfasciacarrozze in via Ferravilla, a Desio. Ieri i carabinieri di Desio li hanno sorpresi al lavoro. Occupatissimi, erano intenti a smontare la costosa berlina pezzo dopo pezzo, per poi rivendere tutto sul mercato dei pezzi di ricambio.

Quando gli uomini in divisa si sono avvicinati, gli stranieri erano così concentrati nell’opera di smantellamento dell’auto sportiva che non si sono neppure accorti che qualcuno li stava tenendo d’occhio. I cinque erano convinti di farla franca. Ma questa volta i cinque mariuoli hanno dovuto masticare amaro. E rinunciare a un lucroso bottino, restando con le mani nel sacco e a bocca asciutta.

Quando i militari hanno chiesto loro che cosa stavano facendo, gli stranieri – alquanto imbarazzati – hanno borbottato una versione dei fatti che non ha convinto gli uomini dell’Arma. I carabinieri così hanno sequestrato la costosa berlina, ormai quasi tutta smontata in mille pezzi. E subito dopo hanno arrestato il quintetto per furto d’auto e tentato riciclaggio in concorso.

Non è la prima volta che lo sfasciacarrozze di via Ferravilla fa parlare di sé. L’estate scorsa una bomba carta era esplosa davanti all’esercizio commerciale e poco tempo prima le saracinesche erano state perforate da una sventagliata di colpi di pistola, esplosi da un’auto in corsa. Ogni volta i titolari del rottamaio non hanno saputo spiegarsi che cosa era successo.

 

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