Dal salotto in piazza a un dvd. L’associazione culturale monzese AreaOdeon, che nell’estate e nell’autunno del 2008 ha girato 4 comuni brianzoli, Monza, Ornago, Desio e Giussano, intervistando ben oltre centoventidue cittadini sul tema della città ideale, ora ha realizzato un simpatico e utile dvd con il meglio di quelle tappe. Simpatico per la sua impostazione giovane, utile perché offre contenuti per approfondimenti, ricerche e spunti di riflessione.
I filmati sono stati montati e organizzati in modo da non dare una lettura specifica alle dichiarazioni raccolte, ma di lasciare a tutti gli interessati la libertà di trarre personalmente le proprie considerazioni. Gli argomenti toccati durante le interviste hanno suscitato commenti diversi ed eterogenei da: “…la mia città è quasi un concetto allargato di famiglia…”, passando per “una città ideale dovrebbe essere sia per i giovani che per gli anziani”, in cui “non si deve perdere l’aspetto umano”, dato che “la associazione e la collaborazione era più spontanea e genuina una volta”.
Le interviste, come si vede nel dvd, sono state realizzate in un vero e proprio salotto allestito nelle piazze delle città, ricreando così un ambiente domestico in ambito urbano. Sono stati coinvolti giovani, adolescenti, famiglie, stranieri e anche politici raccogliendo senza riserve, né censure, uno spaccato della nostra realtà quotidiana.
Il progetto realizzato con il supporto di Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza e dei quattro comuni, può essere visionato sia per città che per argomenti e offre una parziale mappatura del nostro territorio assolutamente inedita e interessante, che meriterebbe di essere approfondita e studiata alla ricerca di nuove risposte da integrare a quelle già raccolte per uno spaccato più esaustivo della nostra società.
{youtubejw}9WPp5JsuBsk{/youtubejw}
L’aspetto sociale e in particolare i temi dell’integrazione degli stranieri hanno avuto un ruolo di rilievo nelle interviste fanno notare gli organizzatori di “Salotto Urbano”: “non è la questione degli extracomunitari, i delinquenti ci sono sempre stati…”, ma “prima di aiutare l’extracomunitario devo aiutare l’italiano che ha problemi”, e di contro: “c’è sempre tanta differenza tra italiani e stranieri, per noi extracomunitari è difficile perché le porte si chiudono molte volte, e la città ideale si perde perché non c’è la vera integrazione” e “questo popolo (brianzolo) non pensa che oltre alla punta del proprio naso ci sia qualcosa”».
Info: www.areaodeon.it
commenta