Esselunga inaugura Arcore risponde: migliaia i clienti nel 140° store

La grande distribuzione non conosce crisi? Se si guarda il trend di Esselunga, il noto marchio lombardo inventato da Bernardo Caprotti si direbbe proprio di sì. Quest’anno ha aperto sei nuovi centri, l’ultimo inaugurato ieri ad Arcore.
La grande distribuzione non conosce crisi? Se si guarda il trend di Esselunga, il noto marchio lombardo inventato da Bernardo Caprotti si direbbe proprio di sì. Quest’anno ha aperto sei nuovi centri, l’ultimo inaugurato ieri ad Arcore.
I primi a pensare di fare in quell’area un super store furono quelli del marchio SB, poi arrivò la Standa e adesso alla fine di via Gilera le vetrine tutte illuminate sono quelle di Esselunga.
A tutte le signore ieri Esselunga ha regalato un’orchidea. E così il 9 dicembre si è aperto il 140° negozio firmato Caprotti: 2900 metri quadrati, un parcheggio da 340 posti auto interrato e disposto su due piani e nuovi posti di lavoro per 110 persone.
Attualmente Esselunga ha 19mila dipendenti, fattura 5,7 miliardi di euro e detiene una quota di mercato pari al 9,6% (fonte Iri Infoscan – dati a giugno 2009).
“Le trattative per l’apertura di questo nuovo centro commerciale sono state prive di grosse difficoltà – ha spiegato Alberto Centemero, assessore ai lavori pubblici – Si è cercato di mitigare il più possibile l’impatto del centro commerciale sul quartiere. Tante decisioni sono state prese in accordo con i cittadini durante riunioni pubbliche. Con gli oneri di urbanizzazione 350 mila euro abbiamo potuto sistemare la viabilità della ex statale 36, creando la nuova rotonda che favorirà il flusso di auto diretto verso Camparada e Lesmo”.
I lavori, nuove aiuole sparti traffico per aumentare la sicurezza e riqualificazione dell’impianto fognario, dal centro “Coeco” in poi, invece, sono a carico del comune, e termineranno entro la primavera prossima. Costo totale 600 mila euro.