Non era certo la partita più semplice, sabato 3 ottobre, per provare a portare a casa la prima vittoria della stagione per i Diavoli Rosa di Brugherio. Schio non viene meno alle aspettative di una squadra che sa ben amalgamare i giovani (l’opposto Puhar tra tutti) e i veterani (Follador, Bertelle, Modnicki) e che vuole un campionato tranquillo di metà classifica.
Durand si affida al sestetto base (e sono ben poche le alternative per lui), con Beggiolin e Quintieri palleggiatore-opposto, la coppia Pischiutta e Mandis al centro, Romito e Brovelli di banda e Recalcati libero. Pozza risponde con Meggiolaro-Puhar, Follador e Bertelle di banda, i centrali Modnicki e Stagni ed il libero Trentin.
La gara inizia subito in affanno per i padroni di casa, che al primo time out tecnico sono già sotto di quattro lunghezze. Qualche errore di troppo, soprattutto in battuta, lascia a Schio il vantaggio accumulato fino al 15-19, quando un calo dei vicentini, unito a tre muri punto dei brugheresi, riavvicinano le due squadre (19-19). Purtroppo sul finale i Diavoli perdono lucidità e, con due errori in attacco ed una doppia di Beggiolin, consegnano il set agli avversari.
Si cambia musica nella seconda frazione, dove Romito e compagni sembrano aver trovato il ritmo giusto. Un buon Quintieri stupisce il pubblico con alcune difese insolite per un ragazzone di oltre due metri, Romito è la solita sicurezza in prima linea e si rivedono anche i centrali a muro. Sull’11-5 la seconda linea di casa vacilla: Schio vede lo spiraglio ed inizia a piazzare dei pallonetti tattici che mandano in crisi i rosaneri. Follador fa il resto dai nove metri ed impatta sull’11 pari. Punto a punto nella fase centrale, Morato rileva Romito in battuta e prova a rimettere avanti la testa, ma è ancora la compagine veneta a dimostrare la maggiore lucidità necessaria ai vantaggi.
Non molto da dire sul terzo set. Le due squadre iniziano punto a punto, con Quintieri che in attacco riesce a controbilanciare i troppi errori in battuta (tre nelle prime quattro rotazioni). Schio preme sull’acceleratore dopo il primo time out tecnico (7-8) grazie ad un efficace Meggiolaro che fa girare tutti i suoi attaccanti. Beggiolin, invece, non appare lucido allo stesso modo, servendo poco i centrali e Romito (che fino a quel momento aveva collezionato percentuali di attacco superiori al 60%). La Loock allunga, aiutata ancora dagli errori in battuta dei brugheresi, e porta a casa la vittoria netta da tre punti.
“Siamo stati disattenti e tatticamente imprecisi – ha commentato a fine partita coach Durand – Abbiamo battuto sulle persone sbagliate e commesso troppi errori che hanno compromesso i primi due set. E’ attualmente il nostro limite, per vincere ci serve qualcosa di più che ancora non abbiamo. Quintieri è volitivo, ci mette più attenzione rispetto agli altri e sta migliorando, Romito è una sicurezza, ma è stato servito poco, Brovelli ha fatto un po’ meglio dell’altra volta. Il risultato di stasera è il frutto della settimana di allenamento, purtroppo in palestra c’è lo stesso atteggiamento. RIspetto alla prima partita a Bergamo siamo cresciuti, ma rimane il fatto che in casa devi fare un po’ di più. Dobbiamo sicuramente lavorare e dimostrare più umiltà”:
Si torna in campo sabato prossimo in trasferta a San Donà di Piave (Ve) contro la Capacitas Alisea.
{xtypo_rounded2}DIAVOLI ROSA BRUGHERIO – LOOCK GENERATION SCIHO 0-3
(21-25, 24-26, 19-25)
DIAVOLI ROSA BRUGHERIO: Beggiolin, Romito 10, Pischiutta (K) 4, Quintieri R. 17, Brovelli 9, Mandis 5, Recalcati (L1), Morato, Quintieri M., Moro ne, Priore ne, Procopio (L2) ne, Barsi ne. All. Durand e Manzo.
LOOCK GENERATION SCHIO: Meggiolaro, Follador 6, Modnicki 12, Puhar 11, Bertelle 11, Stagni 2, Trentin (L1), Greggio 2, Boschett 1i, Bellone, Formilan ne, Veronese (L2). All. Pozza e Bernardi.{/xtypo_rounded2}
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