Non ostilità ma molto rammarico tra i dirigenti, i tecnici, i giocatori e i genitori del consorzio Vero Volley per il mancato riconoscimento del lavoro di base e di crescita svolto su giovani atleti da questa società sportiva. Queste le sensazioni provate in seguito alla conferma definitiva del trasloco della pallavolo Acqua Paradiso Gabeca da Montichiari a Monza.
Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley in seguito alla conferenza stampa di presentazione della pallavolo Acqua Paradiso Gabeca tenutasi mercoledì 30 settembre, afferma:
“Eccoci. Alla conferenza stampa, silenziosi. Presenti con le nostre idee di sport che si concretizzanonell’aria e che creano disagio ai presenti “parlanti” che ci conoscono.Eccoci uniti e forti. Quasi costretti ad ascoltare tutto quello che non ci contraddistingue correlato adun’idea di sport che non ci appartiene. Eccoci senza nessun riconoscimento per la nostra culturasportiva. Ridurre il tutto alla squadra di serie A che viene a giocare a Monza è sbagliato. Qui sitratta di avere pensieri opposti sull’attività sportiva. Da una parte l’idea che basti la magica parolinaper fare proseliti, per attivare il territorio, per ricercare talenti, per fare sport. Dall’altra laconvinzione che se in questo Paese non c’è cultura sportiva è grazie a chi ci comanda, ai “parlanti”(si sono scandalizzati loro per questo…); mentre è solo con una proposta attiva, aggiornata, colta,rispettosa delle persone, che l’esperienza sportiva rappresenta una ricchezza. Una ricchezza cherimane a chi ha il talento atletico per diventare un giocatore professionista. Una ricchezza cherimane, a chi non ha questo dono, come esperienza motoria e non solo, a cui attingere nei tanti casiche la vita ci riserva.Il Consorzio conta quasi 1800 Atleti, che hanno con noi un’esperienza sportiva positiva che liaccompagnerà. Il Consorzio conta anche 3600 Genitori che condividono con noi questa parte di vitadei loro figli, cercando la modalità migliore per farlo.Il Consorzio promuove la pallavolo nelle scuole per più di 8000 alunni che con le loro insegnantisono partecipi del nostro credo sportivo. Meno dell’1% dei nostri atleti abbandona lo sport.Il Consorzio sta producendo lavori scientifici e studi con l’Università di Milano e di Torino.E per passare all’attività agonistica, in sei anni 12 promozioni fino alla B1 maschile e femminile.Campioni regionali Under 14 e 16 Maschili la scorsa stagione. E un’attenzione massimaall’eccellenza tecnica.Se c’è qualcuno che fa di più o meglio ben venga. Altrimenti no.Vero Volley è forte, libero, unito e combattivo.Queste difficoltà non fanno altro che agire come magico catalizzatore per nuove idee.Un pensiero finale ai “parlanti”: l’ultimo dei nostri problemi sono i neuroni. Ve lo assicuro.Eccoci fuori con il cuore e lo stomaco in subbuglio.Un gruppetto. Ci guardiamo. Due parole e siamo pronti”.
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