La precisione non si è fatta attendere. Ed è arrivata per bocca della persona più autorevole: Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. In occasione dell’inaugurazione del nuovo centro Ciclotrone PET/TC, avvenuta lunedì 26 ottobre, il governatore lombardo ha chiarito alcuni aspetti delicati inerenti alla fresca polemica sull’ospedale San Gerardo di Monza che, dopo gli ultimi rilievi eseguiti dal Politecnico di Milano, è risultato a rischio sismico.
“Quando, nel 2007, abbiamo deliberato la decisa operazione di restyling della struttura ospedaliera monzese, le recenti norme antisismiche, targate 2008, non le potevamo prevedere. Ora, preso atto della situazione, siamo intervenuti per varare una nuova ipotesi di progetto che rispetta in pieno le direttive di sicurezza sismica. Il costo complessivo dell’operazione è lievitato a 170 milioni di euro (contro i 140 milioni, stabiliti nel 2007, ndr), di cui 30 sono stati già stanziati e altri 35 lo saranno entro fine anno. Il termine dei lavori è previsto per il 2015”.
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