Un premio alla più giovane delle province lombarde. Hanno scelto Monza e Brianza per la carica della vicepresidenza dell’Unione delle Province Lombarde. Dario Allevi, primo presidente della neonata Provincia di Monza e Brianza, è stato nominato vicepresidente dell’Unione delle Province Lombarde.
La nomina è stata proposta dal Presidente della Provincia di Milano, pure lui fresco di nomina, Guido Podestà. L’incarico è stato conferito ieri a Lodi al termine del consiglio direttivo dell’Unione delle Province Lombarde. Nel corso della prima riunione dopo le elezioni amministrative di giugno, il consiglio direttivo presieduto da Leonardo Carioni ha rinnovato gli incarichi. E davvero non sono mancate le novità e l’ingresso di nuovi rappresentanti nell’assemblea.
La nomina ha avuto il sapore di un benvenuto alla nuova provincia, e un riconoscimento ufficiale della nuova istituzione. Ma anche un segno della sintonia di intenti che esiste tra il Presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, e il suo omologo di Monza e Brianza, Dario Allevi. Tra la Provincia madre Milano e la figlia ormai adulta e autonoma Monza e Brianza.
“Oggi la dodicesima provincia lombarda, la più giovane, si e seduta al tavolo delle decisioni insieme e al pari delle altre – commenta Allevi – Un battesimo importante per la Brianza, che ha tutti i numeri per contare anche in questa importante Assemblea.”
Il Presidente Allevi, che si è detto orgoglioso per la nomina di oggi, affiancherà Vittorio Poma, Presidente della Provincia di Pavia, nell’incarico di Vicepresidente.
“Ho dato la piena disponibilità ad ospitare uno dei prossimi direttivi dell’UPL a Monza, nella sede della nuova Provincia MB – conclude Allevi – anche per promuovere la conoscenza della nostra Brianza e delle sue istituzioni”.
Numerosi i temi toccati durante l’incontro Upl di oggi, dalle risorse necessarie al patto di stabilità che sta strangolando gli Enti locali: “Ho avvertito da parte di tutti i Presidenti una comunione di intenti – conclude Allevi – Questa coesione consentirà all’Upl di raggiungere importanti risultati e sicuramente darà una mano anche alla nostra Provincia nell’individuare una soluzione idonea per la sede territoriale dell’Inps”.
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