Si è aperta oggi la 64° edizione della MIA e sarà anche l’ultima in quel di viale stucchi: la storica sede ormai dimostra tutti gli anni che ha e, notizia dell’ultimo minuto, l’accordo su dove e come fare la nuova fiera sembra “avere imboccato la strada del non ritorno” come ha dichiarato Marco Mariani, primo cittadino di Monza.
E al taglio del nastro c’erano tutti gli interlocutori politici e le forze sociali interessate a far decollare questo nuovo polo fieristico: Dario Allevi, presidente dalla Provincia MB, il già citato sindaco di Monza, il presidente di APA Confartigianto Gianni Barzaghi, il manager Renato Cerioli, neo presidente di Confindustria Monza e Brianza, e Dario Visconti, presidente dell’Ente Mostre, Massimo Ponzoni, assessore Regionale all’ambiente e Domenico Zambetti, Assessore all’Artigianato e Servizi della Regione Lombardia.
”La congiuntura economica non ha scoraggiato i nostri artigiani ad accettare la sfida di venire ad esporre ancora una volta alla MIA, una delle più longeve manifestazioni di Monza – ha introdotto Gianni Barzaghi – le istituzioni devono essere capaci di valorizzare quel patrimonio umano ed economico che c’è in Brianza, perchè da questa crisi, figlia di un’economia senza valori, ne esce valorizzato proprio chi lavora genuinamente”.
“Da questa crisi ne uscirà premiato chi avrà saputo riqualificare e rivalorizzare i propri prodotti – ha affermato Dario Allevi – La ripresa è dietro all’angolo, ma per essere cavalcata è necessaria la ricerca, l’innovazione, e dove se non in Brianza, la patria del design, potrà accadere ciò?”
Un calo del 10 per cento degli espositori e questi ultimi hanno partecipato alla condizione che questa fosse l’ultima edizione in una sede così inadeguata. Ecco alcune anticipazioni direttamente dall’assessore all’edilizia privata e alle fiere Cesare Boneschi:
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Per il programma della manifestazione e ulteriori dettagli sull’argomento:
articolo del 17.09.09
Articolo del 18.09.09
Nella fotografia qui sopra, uno dei tanti espositori: Erika Serramenti.
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