“In questo giorno davvero importante per la Brianza – ha attaccato Mariani – vorremmo dire che va tutto bene. E invece c’è un “problemino” che ci preoccupa non poco: il trasferimento del Gran Premio d’Italia a Roma. Dico con forza che per la Brianza il Gran Premio di Monza è come per Siena il Palio: una tradizione di cultura irrinunciabile. Chiedo che attorno alla difesa del Gran Premio di Monza scendano in campo non solo Provincia e Regione, ma anche Governo italiano, imprenditori, commercianti e forze sociali. Solo con un impegno corale riusciremo a salvare quello che per noi è il massimo simbolo di identificazione. Da soli non ce la potremo fare”.“Non credo neppure all’eventualità che in Italia ci siano due Gran Premi – ha aggiunto Marco Mariani -. E’ ovvio che se passasse il Gran Premio di Roma, la capitale avrebbe più buon gioco e Monza sarebbe tagliata fuori. Non lo permetteremo: il Gran Premio di Monza è il più antico del mondo e lo difenderemo con ogni mezzo”.
{xtypo_rounded2}Difesa autodromo: Provincia MB in prima linea
“Anche la nuova Provincia scende in pista per difendere il Gran Premio di Monza, fiore all’occhiello del suo patrimonio storico e della sua identità”. Così il Presidente della nuova Provincia MB, Dario Allevi, commenta le dichiarazioni rilasciate durante la conferenza stampa tenutasi oggi presso l’Autodromo di Monza per presentare l’80° GP d’Italia, che si correrà domenica 13 settembre. “Entro questa settimana presenterò un progetto studiato con l’Assessore provinciale all’Autodromo Andrea Monti – anticipa il Presidente – per costituire un coordinamento operativo tra istituzioni, associazioni e sportivi con l’obiettivo di far restare il Gran Premio d’Italia nel nostro Autodromo e rilanciarne le attività.”{/xtypo_rounded2}
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