Il film “Come ogni giorno” prodotto da Briantea84 riceverà un altro prestigioso premio. La Giuria del “Liberec International FICTS Festival”, il Festival della Federation internationale cinema e television sportifs che avrà luogo dal 29 Settembre al 2 Ottobre a Liberec (Rep. Ceca), ha infatti definito l’elenco delle nomination della 12a edizione del Festival.
La Giuria, presieduta da František Kolá? e composta da Václav Bendl, Petr Feldstein, Pavel Benc, Otakar Kosek, Ji?í Kratochvíl, František Pojdl, ha deciso di assegnare un premio speciale alla pellicola di Pietro Porro “per la testimonianza di come lo sport possa aiutare le persone con disabilità e i giovani in generale”.
In nomination per il premio finale sono stati selezionati, tra gli altri: “Olympia im reich der mittel – doping in China” (DOKfilm Fernsehproduktion – Germania), “Knocking on heaven’s door” (Jumps o.s. – Rep. Ceca), “Cristiano Ronaldo” (S.I.C. – Portogallo), “Started with the black horse” (Czech Television – Rep. Ceca).
“Siamo molto” felici di ricevere questo premio inaspettato – ha commentato Alfredo Marson, che sarà presente alla premiazione in programma l’1 ottobre alla Technical University di Liberec -. Onestamente questo film ci sta regalando molte più soddisfazioni di quanto ci aspettassimo. Per noi questo documentario voleva essere una testimonianza e un modo per raccontare lo sport ai giovani, parlando di no e della nostraesperienzai. Siamo felici che la nostra idea e la grande sensibilità del regista Pietro Porro siano state apprezzate da un pubblico così autorevole”.
Il film, che racconta la storia di tre atleti della Briantea84 seguiti nella loro vita quotidiana e nelle sfide sportive, in un anno ha già collezionato numerosi premi: a novembre dello scorso anno è arrivata la vittoria della Guirlande d’honneur al Festival internazionale del cinema sportivo (unico evento riconosciuto dal Cio, Comitato olimpico internazionale); il mese successivo è arrivato l’invito a Belgrado in occasione della Giornata internazionale delle persone disabili: qui il documentario è stato proiettato alla presenza del Presidente della Serbia e delle maggiori istituzioni locali.
Infine c’è stato l’ambito Premio Gianni Brera, consegnato a Milano nel gennaio 2009 dalle mani di Valentina Vezzali e Antonio Rossi.
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