Giussano, don Caccia: la sua morte un tragico incidente


Un incidente. Così il sostituto procuratore della Repubblica Alessandro Gentile, titolare dell’inchiesta sulla tragica fine del sacerdore di Giussano, don Silvano Caccia, archivierà il caso. Il prete era stato trovato carbonizzato all’interno della sua auto la sera del 19 marzo scorso presso l’area di sosta Brianza est sull’autostrada A4, vicino a Caponago.

Il sostituto procuratore dopo le indagini del caso ha escluso sia l’ipotesi del suicidio sia dell’omicidio : una perizia molto accurata che ha portato a concludere che la Fiat Punto sulla quale viaggiava si è incendiata per un surriscaldamento del motore.

 

 

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