“Un successo figlio dell’impegno di tutti”, così Marco Mariani, sindaco di Monza, esamina il recente weekend automobilistico. Domati, quindi, i dubbi della vigilia sulla nuova viabilità e relativo traffico. I 110.000 spettatori confluiti su Monza hanno trovato infrastrutture, segnaletica stradale, parcheggi, bus-navette per e da autodromo e, a contorno, anche tre belle giornate di sole.
Massimiliano Romeo, assessore alla Viabilità è “raggiante” per sua stessa ammissione. E aggiunge: “Il bilancio è da incorniciare. Meglio degli anni scorsi nonostante gli iniziali scetticismi. Desidero ringraziare tutte le forze dell’ordine e i volontari della Protezione Civile intervenuti”.
Si accoda Silvio Scotti, comandante della Polizia Locale di Monza: “C’è stata grande collaborazione. Il segreto di questa buona riuscita è stata la flessibilità. Siamo stati pronti a intervenire, anche modificando le iniziali direttive, per favorire il traffico veicolare”.
A parziale contrasto dell’euforia delle istituzioni, alcuni dati non propriamente incoraggianti, forniti da Enrico Ferrari, direttore dell’Autodromo nazionale di Monza, circa l’affluenza di pubblico.
I 132.000 presenti nel 2008 (quindi meno il 17 per cento di pubblico quest’anno) hanno economicamente speso il 21 per cento in più rispetto al 2009. In calo significativo anche i viaggiatori in treno e i voli in elicottero sopra la pista. Un saldo negativo di circa due milioni di euro rispetto al recente passato.
Il cambio di tendenza, che sembra mettere d’accordo tutti, è l’atteggiamento del pubblico: mai così civile e pulito. “Probabilmente è il primo anno che non registriamo danni significativi all’interno del Parco – commenta Pierfranco Maffè, assessore al Parco e alla Villa Reale – Credo che sarà sufficiente una sola giornata di pulizie. Un grazie davvero sentito al nostro pubblico per questo esempio di civiltà”.
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