La cultura attira sempre di più le imprese della Brianza

La cultura attira sempre di più gli imprenditori lombardi. E quelli di Monza e Brianza in testa. Sono oltre 1.700 le imprese lombarde attive nel settore culturale nel 2008, tra cinema, teatri, sale da concerto, archivi e musei. La crescita è state del +5,8% in un solo anno. Nonostante la crisi.

Tra le province, Milano è in testa con 1.223 attività (il 70,3% del totale regionale), seguita da Monza e Brianza (122 attività, 7,2%) Brescia (118 attività, 6,8%) e Bergamo (112 imprese, 6,4%). E sono 106 le nuove imprese iscritte in Lombardia nel 2008, in crescita del 12,8% rispetto all’anno precedente.

Il dato emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati del registro delle imprese, al quarto trimestre 2008 e 2007 relativi alle attività registrate come imprese.

Milano è la provincia con il maggior numero di nuove iscritte: 72 (+35,8% in un anno, il 68% delle nuove iscritte lombarde ed il 15% di quelle italiane), seguita da Brescia (13), Bergamo (5) e Varese (4). A pesare di più è il settore delle produzioni cinematografiche che, con 1.218 attività, rappresenta il 70% delle imprese culturali lombarde.

Sempre in questo settore si hanno le crescite maggiori rispetto al 2007 ( +8,7%), seguito da quello dei musei e della gestione del patrimonio culturale (30 attività, +7,1%) e dai teatri e sale da concerto (69 attività, +6,2%). Milano è la provincia che cresce di più in un anno (+11,7%), seguita da Brescia (+8,3%) e Varese (+3,4%).

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La cultura attira sempre di più le imprese della Brianza

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