Contratto da procacciatore d’affari? L’avvocato risponde

maximilian_maria_russo1Avvocato buongiorno, ho 24 anni e sono fresca fresca di laura. Una piccola ditta mi ha offerto un contratto da procacciatore d’affari a partire dal prossimo settembre. Prima di decidere se accettare o meno vorrei sapere qualcosa di più su questa tipologia contrattuale. Grazie mille davvero per la sua gentile risposta. S.M.


maximilian_maria_russo1

RISPOSTA

Gentile Dottoressa, innanzitutto congratulazioni per il recente conseguimento della laurea, Le auguro una carriera lavorativa piena di soddisfazioni e di successi! Veniamo alla Sua domanda. Il procacciatore d’affari è una figura atipica di collaboratore ad oggi non disciplinata da alcuna norma di legge. Il procacciatore non lavora alle dipendenze di un datore di lavoro ma si limita occasionalmente e in modo discontinuo a trasmettere al preponente (dal quale riceve una lettera di incarico) singole ordinazioni dei clienti, senza obbligo per il proponente di accettare tali ordinazioni. Al procacciatore spetta generalmente una provvigione stabilita nella lettera di incarico.  Il procacciatore non ha vincoli di zona all’interno dei quali operare e non ha nemmeno vicoli di fedeltà, essendo libero di agire nei confronti di chiunque e di segnalare l’affare ad una piuttosto che ad un’altra azienda, secondo la propria convenienza economica. Attenzione, però, per svolgere l’attività di procacciatore è necessario iscriversi al Registro delle Imprese come Impresa individuale e aprire la partita IVA. In bocca al lupo! Maximilian Maria Russo

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta