Rho: stranieri ubriachi devastano bar e feriscono in modo grave il titolare e un cliente

CarabinieriCome furie impazzite. Avevano già bevuto più di dieci di birre a testa i due nordafricani che ieri notte hanno aggredito un barista e un cliente ferendoli in modo grave. I due stranieri avevano proprio perso la testa. E quando il titolare del Bar Andrew di Rho si è rifiutato di servire l’ennesima «bionda», l’hanno presa proprio male. Infuriati, un tunisino di 41 anni e un marocchino di 42 - clandestini e con precedenti per rissa - hanno devastato il locale, rompendo sedie, tavoli, bottiglie di superalcolici, porte, finestre e tutto quanto capitava sotto ai loro occhi e facendo fuggire tutti i clienti, in preda al panico.


CarabinieriCome furie impazzite. Avevano già bevuto più di dieci di birre a testa i due nordafricani che ieri notte hanno aggredito un barista e un cliente ferendoli in modo grave. I due stranieri avevano proprio perso la testa. E quando il titolare del Bar Andrew di Rho si è rifiutato di servire l’ennesima «bionda», l’hanno presa proprio male. Infuriati, un tunisino di 41 anni e un marocchino di 42 – clandestini e con precedenti per rissa – hanno devastato il locale, rompendo sedie, tavoli, bottiglie di superalcolici, porte, finestre e tutto quanto capitava sotto ai loro occhi e facendo fuggire tutti i clienti, in preda al panico.

Uno dei due ha aggredito con rabbia il barista che li implorava di calmarsi, spaccandogli sulla testa una bottiglia di birra, e ferendo in modo grave il commerciante di 42 anni, residente a Rho. Poi i due nordafricani se la sono presa pure con un cliente di vecchia data, l’unico che era intervenuto per tentare di difendere il povero barista. L’operaio, 44 anni, residente a Rho, si è ritrovato in balia dei due nordafricani, che lo hanno aggredito con violenza. Uno ha iniziato a spintonarlo, sbattendolo a terra. L’altro gli ha sferrato una serie di pugni sul viso, fracassandogli la mascella e la mandibola.

I due nordafricani hanno iniziato a colpirlo con pugni, calci e colpi di bottiglia, provocandogli ferite in tutto il corpo e facendogli perdere i sensi. «Sembravano furie impazzite – racconta Stefano Arosio, 64 anni, uno dei vicini di casa che terrorizzato dalle urla e dal fracasso ha chiamato i carabinieri -. Ho cominciato a sentire delle urla, poi il rumore dei vetri e degli arredi in frantumi. Non possiamo andare avanti così: la sicurezza dei commercianti e dei residenti è messa continuamente a rischio da questi stranieri che sfuggono a ogni controllo».

Operato d’urgenza all’Ospedale di Garbagnate Milanese, i medici sono riusciti a salvare l’occhio destro del cliente. L’operaio però ha contusioni ed escoriazioni in tutto il corpo e una prognosi di 30 giorni. Guarirà in dieci giorni invece il titolare del bar, che ha la testa fasciata. I carabinieri di Rho sono riusciti ad arrestare i due nordafricani, dopo un lungo inseguimento a piedi per le strade di Rho. Quando sono stati ammanettati, i due stranieri avevano ancora le mani insanguinate e, ancora ubriachi, hanno tentato di aggredire anche i carabinieri. Sono stati arrestati e portati nel carcere di San Vittore a Milano con l’accusa di tentato omicidio.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta