Monza, “Il fiore azzurro” aiuta il reparto infantile di oncologia del San Gerardo

fiore_azzurro_libroUn libriccino, intitolato “il fiore azzurro”, che è una raccolta di poesie ma anche regalo offerto dall’autrice ai bambini malati di leucemia. Antonetta Carrabs, insegnante monzese già autrice di numerose antologie di componimenti poetici quali “Seme di fiore” nel 2006 e “Amor del lohn”, uscito quest’anno, torna sulla scena letteraria con quest’opera e coglie l’occasione per dare un aiuto concreto ai bambini ricoverati presso l’Ospedale San Gerardo di Monza.


fiore_azzurro_libroUn libriccino, intitolato “il fiore azzurro”, che è una raccolta di poesie ma anche regalo offerto dall’autrice ai bambini malati di leucemia. Antonetta Carrabs, insegnante monzese già autrice di numerose antologie di componimenti poetici quali “Seme di fiore” nel 2006 e “Amor del lohn”, uscito quest’anno, torna sulla scena letteraria con quest’opera e coglie l’occasione per dare un aiuto concreto ai bambini ricoverati presso l’Ospedale San Gerardo di Monza.

Il ricavato delle vendite del libro, acquistabile dal sito www.lietocolle.com, sarà infatti completamente devoluto all’associazione Maria Letizia Verga, attiva da anni nel sostegno a bambini affetti da leucemia e ricoverati presso il polo ospedaliero monzese.

Già fondatrice dell’Associazione culturale e umanitaria “Zeroconfini Onlus” per l’assistenza ai bambini in ospedale, Antonetta racconta che l’opera è nata in un periodo di grande trasformazione personale. E questa trasformazione è evidente nella struttura della raccolta: tre sezioni, dedicate alla natura, all’amore lontano e a luoghi cari, che trascinano il lettore in un viaggio attraverso la poesia, strumento di distrazione anche per i bambini malati a cui Antonetta dedica il suo lavoro.

La scrittrice si muove attraverso strade battute, città e luoghi familiari evocando nello stesso tempo luoghi e profumi lontani. Il fiore azzurro, nella tradizione della poesia romantica, è la meta di un viaggio, un punto di arrivo, proprio come per l’autrice lo è dedicare il proprio lavoro ai bambini meno fortunati. Oltre al progetto legato alla pubblicazione di “Fiore azzurro”, la sua associazione ha già in cantiere un nuovo progetto, dal titolo “Promozione alla resilenza nella leucemia”, che si svolgerà presso la clinica pediatrica di Monza e che si pone l’obiettivo di dare un valido supporto ai bambini leucemici della clinica e alle loro famiglie nell’affrontare tale esperienza. Un altro progetto, questa volta più incentrato sulla poesia, dal titolo “La musica nelle parole” è in programma per settembre, e vedrà il suo culmine in un’opera letteraria in pubblicazione a Natale che raccoglierà disegni ed opere dei bambini in terapia leucemica dell’Ospedale di Monza.

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