Ecco gli italiani nominati alle cariche del Parlamento europeo

europa_carina_e_stellineLa prima seduta del nuovo Parlamento europeo, eletto all'inizio di giugno, ha nominato le cariche per la nuova legislatura. Il presidente sarà, almeno nella prima metà della legislatura, il polacco Jerzy Buzek, che ha "sconfitto" la candidatura italiana di Mario Mauro.


europa_carina_e_stellineLa prima seduta del nuovo Parlamento europeo, eletto all’inizio di giugno, ha nominato le cariche per la nuova legislatura. Il presidente sarà, almeno nella prima metà della legislatura, il polacco Jerzy Buzek, che ha “sconfitto” la candidatura italiana di Mario Mauro.

Cos’ha ottenuto la delegazione dei 72 europarlamentari eletti in Italia, tra confermati e debuttanti? Oltre alle due vicepresidenze, attribuite a Roberta Angelilli del PdL (che in Europa fa parte del Partito popolare europeo) e Gianni Pittella del PD (a Strasburgo Socialisti e Democratici), la presidenza di cinque delle venti commissioni parlamentari permanenti è stata attribuita a rappresentanti italiani: Albertini agli affari esteri, De Magistris al controllo del bilancio, De Castro all’agricoltura, Casini agli affari costituzionali e Mazzoni alle petizioni. Sono inoltre stati eletti vicepresidenti di commissione i deputati Baldassarre, Berlinguer, Comi, Iacolino, Matera, Milana, Muscardini, Provera, Toia e Zanicchi.

Alla presidenza della commissione per gli affari esteri è stato eletto Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano, del PdL. Fiorello Provera sarà il primo vicepresidente. Questa commissione è competente per la politica estera e di sicurezza comune e la politica europea in materia di sicurezza e di difesa (PESD). Cura inoltre le relazioni con le altre istituzioni e organi dell’UE, con l’ONU e con le altre organizzazioni internazionali e le assemblee interparlamentari. E’ poi incaricata del rafforzamento delle relazioni politiche con i paesi terzi, in particolare quelli vicini, attraverso importanti programmi di cooperazione e di assistenza o con accordi internazionali, quali gli accordi di associazione e di partenariato. E’ anche competente per l’apertura, il monitoraggio e la conclusione dei negoziati sull’adesione all’Unione europea dei Paesi candidati. E’ a questa commissione che sono sottoposte le questioni relative ai diritti dell’uomo, alla protezione delle minoranze e alla promozione dei valori democratici nei paesi terzi.

Alla presidenza della commissione per il controllo dei bilanci è stato eletto Luigi De Magistris dell’Italia dei valori, che a Strasburgo fa parte dell’Alleanza di liberali e Democratici. La commissione controlla l’esecuzione del bilancio dell’Unione europea e del Fondo europeo di sviluppo, della verifica dei conti e del controllo delle attività finanziarie della Banca europea per gli investimenti. Poi, valutazione dei finanziamenti europei, esame di frodi e irregolarità, relazioni con la Corte dei Conti e altre competenze sul budget.

La commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale sarà guidata da Paolo De Castro del PD/S&D. La commissione è competente per il funzionamento e lo sviluppo della politica agricola comune e lo sviluppo rurale, compreso l’utilizzo dei fondi, la legislazione in materia veterinaria, fitosanitaria e sugli alimenti per gli animali, nonché sull’allevamento e sul benessere degli animali. Si occupa anche del miglioramento della qualità dei prodotti agricoli, dell’approvvigionamento di materie prime agricole, dell’Ufficio comunitario delle varietà vegetali e della silvicoltura.

Il Presidente della commissione per gli affari costituzionali è Carlo Casini del PdL/PPE. Questa commissione è competente per gli aspetti istituzionali del processo d’integrazione europea, l’applicazione del trattato UE, la valutazione del suo funzionamento e le conseguenze istituzionali dei negoziati per l’allargamento dell’Unione europea. La commissione per le petizioni, competente per le petizioni e le relazioni con il Mediatore europeo, è presieduta da Erminia Mazzoni del PPE.

Per quanto riguarda le vicepresidenze, Cristiana Muscardini del PPE è primo vicepresidente della commissione per il commercio internazionale e Patrizia Toia di S&D della commissione per l’industria, la ricerca e l’energia. Alla commissione giuridica , sono stati eletti Luigi Berlinguer (S&D) e Raffaele Baldassarre (PPE). Poi, Iva Zanicchi (PPE) alla commissione per lo sviluppo, Lara Comi (PPE) alla commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori, Guido Milana (S&D) alla commissione per la pesca e Salvatore Iacolino (PPE) alla commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni. Infine, Barbara Matera (PPE) alla commissione per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta