Aveva trasformato il suo appartamento in una vera e propria «piantagione» di hashish. Disseminando decine di vasi con piante di marijuana per tutti gli 80 metri quadrati dell’appartamento. E poi vendendo dosi di droga pronte all’uso ai numerosi clienti che bussavano alla sua porta. Era una coltivazione in grande stile quella impiantata da giovane di 22 anni, nel suo appartamento in via Galeno, a Desio.
Per permettere alle pianticelle di cannabis di crescere in condizioni ideali, il giovane aveva pensato proprio a tutto. Dal soffitto dei locali, trasformati in serre, pendevano potenti lampade alogene da 600 watt, e un timer riproduceva l’alternanza tra il buio e la luce. Un termostato manteneva la temperatura a 30 gradi costanti mentre un umidificatore conservava adeguatamente elevato il tasso di umidità. C’era perfino una cappa mangiafumo per eliminare il caratteristico odore intenso della marijuana e una serie di ventilatori sparsi per i locali per simulare il vento.
Per evitare gli sguardi dei curiosi, le finestre erano state oscurate e in questo modo nessun vicino di casa si era mai accorto di niente. Fino all’altra sera, quando i carabinieri di Desio, insospettiti dal continuo viavai davanti all’abitazione, hanno pensato di fare una perquisizione, scoprendo l’insolita attività. Pronti per essere venduti, c’erano anche 400 grammi di foglie di marijuana già suddivise in dosi da consumare. Il giovane «coltivatore diretto» si è giustificato sostenendo che i semi della marijuana si trovano in vendita pure su Internet. E’ stato arrestato per produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
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