Ponti: “Sbagliato il consiglio provinciale in Villa Reale: la sede c’era ed era pronta”

Ponti-VaghiUna voce contro. Un’opposizione forte e chiara a un modello di Provincia di Monza e Brianza che non viene condiviso. E contro alcune prese di posizione non condivisibili. Prima tra tutte: La decisione del neo presidente Dario Allevi di realizzare il primo consiglio provinciale in Villa Reale e non nella sede di rappresentanza di Villa Pastore Casanova.


Ponti-VaghiUna voce contro. Un’opposizione forte e chiara a un modello di Provincia di Monza e Brianza che non viene condiviso. E contro alcune prese di posizione non condivisibili. Prima tra tutte: La decisione del neo presidente Dario Allevi di realizzare il primo consiglio provinciale in Villa Reale e non nella sede di rappresentanza di Villa Pastore Casanova.

“E’ una decisione assolutamente non condivisibile – protesta Gigi Ponti, che si prepara a diventare il leader dei consiglieri provinciali di Monza e Brianza che siederanno all’opposizione. Villa Pastore Casanova è un vero capolavoro dell’arte liberty. E’ un luogo che rappresenta un pezzo di storia dell’arte tutta brianzola di fare impresa. Ed è anche una villa attrezzata con alta tecnologia e arredi di prim’ordine per ospitare il consiglio provinciale. Le sedi ci sono e sono pronte all’uso. Basta usarle”.

Il ruolo di consigliere provinciale d’opposizione non sarà l’unico. Accanto agli impegni provinciali, Gigi Ponti affiancherà Paolo Vaghi nel suo ruolo di sindaco di Cesano Maderno. “Per lui ci sarà senza dubbio un ruolo di primo piano all’interno della mia giunta – ha assicurato Vaghi -. Un uomo così valido e preparato potrà essere una assoluta garanzia di continuità e di buon lavoro in un comune che negli ultimi vent’anni è cresciuto enormemente nella considerazione e nel ruolo tra i comuni della Brianza”. Presto ancora per dire quale sarà il ruolo di Ponti, per il quale si prospetta un ruolo di vicesindaco o un assessorato strategico.

Si attende però l’esito del ballottaggio di domenica, quando a Cesano Maderno si consumerà l’ultimo atto della grande sfida tra il candidato del centrodestra, Marina Romanò, e il sindaco uscente, Paolo Vaghi.

Gigi Ponti a Cesano Maderno è l’artefice del rilancio culturale della città. Suo è il progetto di restauro di Palazzo Borromeo, Palazzo Arese, la palazzina Carcano Cabiate, il Torrazzo. Ed è lui che ha portato a Cesano Maderno la Facoltà di filosofia con Massimo Cacciari.

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