Monza Resegone, una sfida che si ripropone per la 49° volta

CapannamonzaHa già provato a fare la salita da Erve alla Capanna Monza due volte questa settimana, alla seconda ha fatto un patto con il gestore della Capanna Monza: “Se quest’anno vinco, ti dò tre euro e mi offri ben un litro di birra!”. Una sfida, quella lanciata da Pietro Colnaghi, vincitore della mitica corsa Monza Resegone nel 2007, che rispecchia lo spirito libero, quella follia che si legge negli occhi di chi partecipa a questa gara dagli antichi sapori.


CapannamonzaHa già provato a fare la salita da Erve alla Capanna Monza due volte questa settimana, alla seconda ha fatto un patto con il gestore della Capanna Monza: “Se quest’anno vinco, ti dò tre euro e mi offri ben un litro di birra!”. Una sfida, quella lanciata da Pietro Colnaghi, vincitore della mitica corsa Monza Resegone nel 2007, che rispecchia lo spirito libero, quella follia che si legge negli occhi di chi partecipa a questa gara dagli antichi sapori.

Al via questo sabato sera la 49° edizione della nota Monza-Resegone, gara podistica in notturna a squadre. Ben le 180 le formazioni tra maschili, femminili e miste che quest’anno si presenteranno sulla linea di partenza sotto l’Arengario alle ore 21 del 20 giugno per affrontare i difficilissimi 42 chilometri che separano il neo capoluogo di provincia dal rifugio Capanna Monzaa situato a Erve a quota 1173 metri.

Molte le novità che caratterizzano questa edizione: innanzitutto la manifestazione è entrata a far parte del calendario ufficiale Fidal, aumentandone così, se mai ce ne fosse stato bisogno, la notorietà, e poi oltre al Gruppo Alpinisti Monzesi quest’anno ha partecipato all’organizzazione anche la Forti e Liberi, società di atletica monzese.

540 gli atleti che si sfideranno su un percorso che si snoda lungo la statale 36 da Monza fino a quasi Lecco, per poi girare a destra verso Erve, verso il Monte Resegone e puntare su, fino alla Capanna Monza. Una corsa talmente fuori dalle righe, dove i fattori in gioco per la vittoria posso essere i più disparati, che certamente vincerà la squadra migliore, ma sarà quella anche che avrà resistito meglio al freddo (ad Erve ci possono essere anche 10 gradi in meno rispetto a Monza) e si sarà meglio destreggiata lungo il sentiero di montagna (6 chilometri) che collega il paesino di Erve al Rifugio denominato capanna Monza.

La squadra maschile favorita è quella formata da Sanna, Bregnani e Zenucchi (Monzese), ma non è detto che a spuntarla sia proprio il trio composta da Costantino Simonetta, Silvio Gatti e da Pietro Colnaghi (residnete a carnate), l’uomo che ha scommesso porterà con sè tre euro per riscuotere ben un litro di birra se vincerà quest’edizione. Meglio se poi sceglierà di bere, la Birra di Monza, quella artigianalmente prodotta presso il convento barnabita del Carrobiolo!

 

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta