Dalla Camera di Commercio Monza e Brianza: per trovare lavoro non bastano le “sudate carte”
Non basta il diploma. E forse neppure più la laurea. Oggi, per assicurarsi un lavoro, ciò che fa la differenza è l’esperienza lavorativa. Il 45,7% di chi ottiene il sospirato posto ha potuto dimostrare – dati alla mano – di avere precedenti esperienze di lavoro. E dunque di non avere solo un pezzo di carta in mano. Un messaggio chiaro ai 500mila studenti impegnati in questi giorni nelle fatiche dell’Esame di Stato.
E’ quanto emerge da un’elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza delle previsioni occupazionali per il 2009 su dati Unioncamere-Ministero del Lavoro.
In Brianza però si punta su lavoratori anche senza esperienza. Ma a una condizione: che siano giovani. Il 45,7% delle assunzioni previste dalle imprese per il 2009 non richiede una precedente esperienza lavorativa (contro il 40,8% nazionale e il 44,6% lombardo). E i diplomati sono i profili più ricercati dalle imprese per il 2009. In Brianza, in particolare, il 47,3% delle assunzioni non stagionali richieste sono rivolte a chi è in possesso di diploma (era il 41,3% nel 2008, con un incremento di 6 punti percentuali).
Crescono anche le richieste per i laureati (16,1% per il 2009, contro il 14,5% per il 2008 con un aumento di 1,6 punti percentuali) e per chi è in possesso di una qualifica professionale (15,3%). Il trend è invece negativo per chi non ha nessun tipo di formazione specifica (-9,6 punti percentuali). E le professioni più richieste dalle imprese della Brianza sono quelle commerciali e legate ai servizi (il 21,8% del totale), seguite dalle professioni tecniche (20,9%) e dagli operai specializzati (15,6%).