Mette piede in Brianza con una sede a Sevevo l’istituto Nazionale di BioARchitettura (INBAR), ponendosi come punto di riferimento locale nell’ambito dell’ecosostenibilità architettonica e paesaggistica. La nuova sezione provinciale di Monza e Brianza (in via Sanzio 18), fondata il 15 aprile scorso, conta undici soci, coordinati dal Consiglio Direttivo la cui presidenza è affidata all’architetto Eros Colzani, affiancato dall’architetto Daniela Oggioni (Segretario) e dall’ingegnere Michelangelo Marzorati (Tesoriere).
L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, ente morale senza fini di lucro, è un’associazione culturale di professionisti che da oltre un ventennio svolge in Italia un ruolo determinante per la sensibilizzazione, l’informazione e la formazione di nuovi operatori sui temi dell’abitare sano, della riqualificazione del territorio e della riconversione ecologica del settore delle costruzioni. L’attività dell’INBAR si propone inoltre la tutela e la valorizzazione dell’ambiente naturale e antropico, la salvaguardia della salute e un’oculata gestione delle risorse. A tal fine accoglie e organizza i professionisti iscritti ai rispettivi albi professionali che si riconoscono nelle finalità statutarie.
“Non è un caso che la nuova sezione di Monza e Brianza sia nata a Seveso – spiega il Presidente Eros Colzani – . Seveso è una città che ha saputo reagire a un danno ambientale di vaste proporzioni e la sua storia rappresenta un monito e uno stimolo per chi, come i soci di Bioarchitettura, ha a cuore la tutela e la salvaguardia della salute e dell’ambiente”.
Info: monza-brianza@bioarchitettura.it o 339-8500422 (arch. Eros Colzani).
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