Nella vita del loro uomo – un distinto professionista cinquantenne che si barcamenava tra le due donne – per tutte e due non c’era posto. E neppure nella città dove vivevano. Così, nella tranquilla Arcore, ieri in pieno giorno si è disputata un duello da Far West. Una vera e propria sfida all’Ok Corral, disputata a colpi di borsetta, unghiate e ventate di spray al peperoncino.
Da una parte c’era la moglie: una cinquantenne ancora decisamente in forma e per nulla intenzionata a rassegnarsi al ruolo di soprammobile. Dall’altra c’era la nuova fiamma: una trentenne alta, bionda e sinuosa. A complicare un rapporto che ben difficilmente avrebbe potuto scorrere sui binari della buona educazione e del gentlement agreement si è aggiunta la sfortuna. Sì, perché ieri mattina, poco prima di mezzogiorno, le due donne si sono incrociate. Su un marciapiede. In via Gilera, nel cuore del centro storico, sotto i portici dell’ufficio postale.
I carabinieri hanno avuto i loro bei grattacapi per riuscire a capire chi abbia dato fuoco alle polveri. Quel che è certo è che le due donne non hanno fatto nulla per ignorarsi. E allora in pochi minuti è scoppiato il finimondo. Dalle parole si è passati agli insulti, dagli insulti alle grida, dalle grida alle mani, con tanto di pugni, schiaffi e unghiate. Poi ai colpi di borsetta. Alla fine la moglie, che in quella lite stava avendo la peggio, ha tirato fuori dalla borsetta lo spray al peperoncino. E ha scaricato l’intera bomboletta negli occhi dell’odiata rivale. In lacrime, la donna ha iniziato a urlare dal dolore. E proprio questo ha fatto capire alla contendente che aveva davvero esagerato. E’ stata lei la prima a soccorrere la trentenne, prima dei medici del 118 e della polizia locale. Ma non è bastato. La 50enne è stata denunciata per aggressione.
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