Pedemontana, si’ dalla conferenza dei servizi
Tutte le Province coinvolte, tutti gli Enti parco interessati e l’85% dei 93 Comuni ritrovatisi oggi alla Conferenza dei servizi, e naturalmente Regione Lombardia, hanno detto il loro sì alla realizzazione della Pedemontana.
Alla Conferenza, che si è tenuta venerdì 29 maggio presso l’Auditorium Gaber del Palazzo della Regione Lombardia, hanno partecipato tutti i soggetti interessati dalla nuova arteria autostradale: Ministero alle Infrastrutture, con la presenza del viceministro Roberto Castelli, Regione Lombardia con il presidente Roberto Formigoni e l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, le 5 Province e i 93 Comuni coinvolti dal tracciato, oltre a Concessioni Autostradali Lombarde (Cal), la società Pedemontana Lombarda e tutte le realtà interferenti.
“E’ un giorno molto significativo – ha detto Formigoni, intervenendo in apertura dei lavori – perché traduce in realtà l’obiettivo unitario che si è posto tutto il territorio nella realizzazione di un’opera necessaria che abbasserà i tempi dei trasferimenti e di conseguenza anche l’inquinamento”.
“Oggi – ha commentato l’assessore Cattaneo – la Lombardia ha detto un sì convinto alla Pedemontana, opera attesa da 45 anni, che, da simbolo del non fare, diventa il paradigma del saper fare bene, in tempo e nel rispetto dell’ambiente e del territorio. E’ la dimostrazione della bontà del metodo di lavoro lombardo della condivisione delle scelte, che non vengono calate dall’alto di una torre d’avorio, ma sono condivise e discusse con tutti”.
Per quanto riguarda i tempi di realizzazione, non solo l’assessore Cattaneo ha confermato la data 10 marzo prossimo per l’apertura dei cantieri, ma ha anche annunciato la possibilità di anticipare l’avvio dell’opera: “Porteremo il progetto definitivo alla seduta di luglio del Cipe, il comitato interministeriale per la programmazione economica e, se andiamo avanti con questo ritmo, potremo cominciare i lavori già entro la fine del 2009”. (Ln)