Centoventi operai e altri 80 impiegati destinati a un avvenire fatto di disoccupazione. Con famiglie alle spalle, mutui da pagare e rate da versare. Un taglio che più drastico non si può: se ne andrà in mobilità più di un terzo dell’intera forza lavoro, 540 lavoratori in forze nello stabilimento di Villasanta e negli uffici di distribuzione del centro direzionale Colleoni. E c’è chi dice che sia l’inizio della fine e che ben presto l’intera azienda potrebbe chiudere.
“La notizia è stata annunciata giovedì mattina – spiega Vittorio Ferri, segretario Fiom Cgil – al termine di un vertice al quale hanno partecipato il capo del personale e i due amministratori delegati”. Motivo del ridimensionamento: un pesante calo di fatturato nel primo trimestre del 2009.
“Diciamo no ai licenziamenti – aggiunge Ferri – e chiediamo invece la cassa integrazione straordinaria”. Ma i tempi sono stretti: la sorte di Carrier si deciderà in due incontri ravvicinati, il 13 e il 22 maggio.