Alla Villa Reale il G8 della scienza

Prima a Lucca, poi a Lesmo, ora a Monza. La Villa Reale sarà la sede del G8 dedicato a istruzione e ricerca scientifica. A dare l'annuncio è stato questa mattina a Monza l'assessore regionale all'Ambiente Massimo Ponzoni.


Prima a Lucca, poi a Lesmo, ora a Monza. La Villa Reale sarà la sede del G8 dedicato a istruzione e ricerca scientifica. A dare l’annuncio è stato questa mattina a Monza l’assessore regionale all’Ambiente Massimo Ponzoni. “Siamo in dirittura d’arrivo – ha detto Ponzoni -. Sulla fattibilità del vertice abbiamo già ottenuto la disponibilità del sindaco di Monza, Marco Mariani, di Regione Lombardia e del Ministro Gelmini”.

L’incontro internazionale si svolgerà nella seconda metà di giugno e sarà un passo avanti decisivo verso il rilancio della Villa Reale di Monza come contenitore di grandi incontri di rilevo internazionale. In Brianza arriveranno i Ministri della Pubblica istruzione degli otto paesi più industrializzati del mondo e centinaia di studiosi e operatori specializzati.

Il G8 sull’istruzione e ricerca scientifica avrebbe dovuto tenersi a Lucca. Poi il premier Berlusconi lo aveva traslocato a Lesmo, nella splendida Villa Gernetto. Ma poi – per motivi di sicurezza – ha dovuto rinunciare anche a questa location e si è allora optato per Villa Reale. “E’ una straordinaria occasione per la Brianza – spiega Ponzoni -. A poche settimane di distanza dalla nascita della nuova Provincia di Monza, il nostro territorio sperimenterà la sua nuova dimensione internazionale. E’ il primo passo verso il rilancio in grande stile della Villa Reale di Monza: insieme all’autodromo il più importante monumento da esportazione che rende la Brianza famosa nel mondo. Il G8 in Brianza è il primo grande risultato del Consorzio per Villa Reale e il Parco di Monza: l’organismo nato per rilanciare il prestigioso monumento e renderlo un’attrazione di livello della Reggia di Versailles a Parigi, della Venaria di Torino e di Shonbrunn a Vienne. E presto arriveranno 5 milioni di euro di stanziamento, grazie ad una delibera approvata dalla Giunta regionale che ha decretato l’ingresso di Regione Lombardia come Consorziato Promotore. Ad annunciarlo è stato pochi giorni fa il Presidente Roberto Formigoni, promotore dell’iniziativa insieme all’assessore alle Culture, Identità ed Autonomie Massimo Zanello. L’impegno di costituire il consorzio era stato preso nel luglio 2008 quando era arrivato a Monzae il Ministro dei Beni culturali Bondi. Soci fondatori del Consorzio sono, oltre a Regione Lombardia, il Ministero per i Beni e le Attività culturali, il Comune di Monza e il Comune di Milano.

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