
Ritmi spagnoli, Brahms e Sibelius sono le musiche che risuoneranno nel teatro Manzoni per il terzo appuntamento di “Note di solidarietà”. La manifestazione, promossa dalla Fondazione Comunità di Monza e Brianza Onlus, si terrà il 4 marzo alle 20.30
Ritmi spagnoli, Brahms e Sibelius sono le musiche che risuoneranno nel teatro Manzoni per il terzo appuntamento di “Note di solidarietà”. La manifestazione, promossa dalla Fondazione Comunità di Monza e Brianza Onlus, si terrà il 4 marzo alle 20.30
Protagonista della serata sarà l’Orquesta Sinfónica de Euskadi che, con più di 26 anni di storia, è una delle formazioni sinfoniche spagnole più importanti. L’Orchestra, ospite dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi per una settimana, ha effettuato numerose tournée internazionali e partecipa regolarmente a festival in diversi paesi proponendo nella sua programmazione anche i grandi compositori baschi. Diretta da Andrés Orozco-Estrada, eseguirà a Monza “Cuaderno de Viaje”, un brano di A. Laurzurika, compositore spagnolo contemporaneo che ha pensato questo brano come un percorso che collega due punti distanti attraverso diverse configurazioni sonore che vanno incatenandosi con il cambiamento del paesaggio.
Segue il “Concerto per violino e orchestra in Re minore op.47” di J. Sibelius, grande compositore finlandese nato nel 1865. Il concerto, composto nel 1903, quindi legato al periodo precedente la svolta neoclassica del compositore, deve molto del suo fascino all’elemento virtuosistico. Al violino sarà la giovane sudcoreana Yura Lee, che ha iniziato a suonare il violino a 4 anni dimostrando subito un grande talento. Yura Lee, vincitrice del prestigioso Avery Fisher Career Grant 2007, ha suonato con prestigiose orchestre quali la New York Philharmonic, Baltimore Symphony, Cleveland Orchestra, Detroit Symphony, Houston Symphony, Saint Louis Symphony, Minnesota Orchestra, San Francisco Symphony, Hong Kong Philharmonic, Tokyo Philharmonic e la Orchestre Philahrmonique de Monte-Carlo ed è stata diretta da Christoph Eschenbach, Lorin Maazel, Leonard Slatkin, Myung Whun Chung, Mikhail Pletnev fra gli altri. Nella stagione 1999-2000 ha debuttato alla Carnegie Hall con Leonard Slatkin e la National Symphony Orchestra e, in seguito, a Washington D.C.
Terzo e ultimo brano della serata sarà la Sinfonia n.1 in Do minore op.68 di J. Brahms, tra le sinfonie più significative del periodo post beethoveniano, composta tra il 1862 e il 1876.
La manifestazione “Note di Solidarietà” rappresenta una delle iniziative proposte dalla Fondazione per perseguire la sua missione, ovvero la promozione della Filantropia finalizzata a migliorare la qualità di vita del territorio, anche attraverso interventi di promozione culturale.
L’incasso della stagione sarà interamente devoluto al fondo patrimoniale “Durante e Dopo di Noi” costituito dalla Fondazione a sostegno dei disabili e delle loro famiglie.
I biglietti sono in vendita al prezzo di 15 euro (ridotto studenti 5 euro), presso la Segreteria della Fondazione (039.3900942), la Pro Monza (039.323222) o il botteghino del Teatro Manzoni (039.386500). Sarà inoltre possibile acquistare i biglietti direttamente in Teatro la sera del concerto.