Voci dal Tempo difficile alla Casa della cultura

30 marzo 2009 | 05:00
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Voci dal Tempo difficile alla Casa della cultura

fulvio_papiSenza più le grandi ideologie come il comunismo, il socialismo e il liberismo. Senza più fiducia nella democrazia e senza neppure fiducia in Dio e neppure nel progresso. Lo chiamano il Tempo difficile. Come sopravvivere in un’epoca così priva di ogni certezza?

fulvio_papiSenza più le grandi ideologie come il comunismo, il socialismo e il liberismo. Senza più fiducia nella democrazia e senza neppure fiducia in Dio e neppure nel progresso. Lo chiamano il Tempo difficile. Come sopravvivere in un’epoca così priva di ogni certezza? Ci prova a dare una risposta Fulvio Papi che  – nel suo libro “Voci dal Tempo difficile”, Ibis 2008 – di questo Tempo difficile ha provato a sentire alcune voci. Il grande filosofo parlerà alla Casa della Cultura di Monza (Spalto Piodo, 18) sabato 4 aprile alle 10.45.

“Questi saggi – scrive Papi – intorno al socialismo, la libertà, la democrazia, il progresso e la religione non appartengono strettamente al genere filosofico, né a quello storico, e nemmeno hanno l’intenzione di costruire una dottrina con gli apparati del caso. Sono piuttosto riflessioni che hanno sullo sfondo una esperienza di lunga durata dove filosofia, storia, politiche, immaginazioni e passioni hanno trovato via via equilibri diversi, e talora avversi gli uni agli altri”.

Fulvio Papi (Trieste 1930) è una delle figure più importanti del pensiero filosofico e politico contemporaneo. E’ stato direttore dell’Avanti, quotidiano del Partito socialista italiano e anche parlamentare. Il suo percorso filosofico (appartiene alla cosiddetta Scuola di Milano) è caratterizzato da un’ ampia ed esperta ricognizione sia di differenti forme di pensiero (fenomenologia, strutturalismo, ermeneutica, materialismo storico) sia di diverse pratiche discorsive (letteratura, politica, antropologia, storia). Si tratta, dunque, di un’indagine profondamente aperta nei confronti della molteplicità irriducibile dell’esperire umano e profondamente impegnata nel testimoniare la differenza, soprattutto là dove essa abita – quasi invisibile- nelle pieghe delle nostre abitudini di linguaggio. Ha insegnato all’Università di Pavia e attualmente è vicepresidente della Casa della cultura di Milano.

Tra i suoi libri ricordiamo: Capire la filosofia, Ibis 2006; Antonio Banfi. Dal pacifismo alla questione comunista, Ibis 2007; Il lusso e la catastrofe, Ibis 2006; Antropologia e civiltà nel pensiero di Giordano Bruno, Liguori 2006; Dacci oggi il nostro pensiero quotidiano, Marinotti 2003.

I prossimi incontri in calendario alla Casa della cultura: Venerdi 17 aprile, ore 21, incontro con l’ inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi, autore del libro “Dai nostri inviati”. Inchieste, guerre e esplorazioni nelle pagine del Corriere della Sera, Rizzoli. Mercoledì 13 maggio, ore 21, presentazione del libro del filosofo Massimo Reichlin, “Etica della vita”. Nuovi paradigmi morali, Bruno Mondatori. Venerdi 22 maggio, ore 21, incontro con la sociologa Carmen Leccardi, autrice del libro “Sociologie del tempo. Soggetti e tempo nella società dell’accelerazione”, Laterza.

Mercoledì 27 maggio, ore 21, conferenza della filosofa Laura Boella, autrice del libro Neuroetica. La morale prima della morale(Raffaello Cortina editore). suEtica in vita. Vita della mente e vita della morale”.