
Solo cinque anni fa non c’era niente di niente. Ora invece c’è una Provincia che funziona a pieno ritmo. Con 60 dipendenti al lavoro nei loro uffici, e una sede (sia pure provvisoria) operativa completamente autonoma da Milano. In mezzo ci sono stati cinque anni di duro lavoro. Tutti sostenuti dall’assessore delegato all’Istituzione della Provincia di Monza e Brianza, Gigi Ponti e dal suo staff.
Solo cinque anni fa non c’era niente di niente. Ora invece c’è una Provincia che funziona a pieno ritmo. Con 60 dipendenti al lavoro nei loro uffici, e una sede (sia pure provvisoria) operativa completamente autonoma da Milano. In mezzo ci sono stati cinque anni di duro lavoro. Tutti sostenuti dall’assessore delegato all’Istituzione della Provincia di Monza e Brianza, Gigi Ponti e dal suo staff.
Aveva l’aria stanca, Gigi Ponti, quando ha presentato il bilancio di questi cinque anni di attuazione della nuova “casa comune” di tutti i brianzoli. Ma nello stesso tempo mostrava stampato in volto l’orgoglio di chi ha creato qualcosa che durerà nel tempo. E qualcosa che ha un carattere tipicamente brianzolo: è fatto bene. “Gli amministratori che siederanno al tavolo di comando – spiega – dovranno solo girare la chiave. E subito il motore inizierà a girare a pieno ritmo”.
A meno di 100 giorni dalle prime elezioni amministrative fissate per il 6 e 7 giugno, la Provincia di Monza e Brianza (che, tra i suoi primi atti, dovrà approvare un bilancio proprio, relativo a sei mesi di gestione diretta) è stata in grado di presentare il suo primo bilancio a lunga scadenza. Nero su bianco, ci sono tutte le cifre che saranno dedicate a Monza e Brianza in materia di viabilità, scuola, cultura e sociale.
La quota di bilancio provinciale riservata per MB nel secondo semestre 2009 si attesta a 29,2 milioni di euro, secondo i calcoli effettuati alla fine del 2008. A ciò si aggiungono 3,2 milioni di Euro per il finanziamento di Afol MB (Agenzia orientamento, formazione, lavoro) per tutto il 2009.
“Con il bilancio 2009 abbiamo voluto assicurare continuità all’attività amministrativa, pur garantendo alla nuova Provincia tutte le risorse che le spettano di diritto– spiega Gigi Ponti, assessore all’attuazione della Provincia MB – si conclude così un percorso durato 5 anni che ha segnato per la Brianza un ‘cambio di passo’ vero, sia per i progetti che per le risorse assegnate. Così questo territorio ha cominciato ad ottenere l’attenzione che si che si attendeva e che si merita, anche grazie all’impegno costante e appassionato dei Consiglieri Provinciali MB“.
Area socio-culturale – Un milione per attività culturali, sistemi teatrali, bibliotecari e museali, contributi ad associazioni sul territorio per attività musicali e di spettacolo, bande e cori, premi. Un milione per istruzione e orientamento scolastico; un milione e 200mila euro per la formazione professionale; 620mila per il lavoro; 280mila i piani di zona; 896mila per aiuti ai disabili sensoriali, 140mila per la teleassistenza degli anziani.
Edilizia scolastica – Due milioni e mezzo per la costruzione del primo lotto del nuovo centro scolastico di Arcore; anche il polo scolastico di Brugherio è già totalmente finanziato (quattro milioni e 700mila) e la gara è in corso; 1.600mila per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici MB; 300mila euro per la realizzazione di impianti fotovoltaici nelle scuole e 150mila per la manutenzione degli impianti. A queste cifre si aggiunge il mutuo, già finanziato negli anni precedenti di nove milioni la nuova sede dell’Itag di Limbiate.
Edilizia varia – Dieci milioni il primo lotto della sede della Provincia, nell’area dell’Ex caserma IV novembre. Questa tranche rientra nel mutuo di 22 milioni già assunto per la sede che è, pertanto, interamente finanziata; 500mila per la ristrutturazione di uffici nelle sede di Limbiate – Mombello, che si aggiunge ai 500mila già stanziati lo scorso anno; 767mila per lavori di manutenzione di edifici provinciali, impianti tecnologici e strutture.
Viabilità e trasporti – Seicentomila euro per l’apertura del secondo lotto della variante alla Sp 6 Monza-Carate. Per questa opera la Giunta ha approvato il progetto di otto milioni già finanziati con fondi precedenti ; cofinanziamento triennale per il tunnel di Monza alla Strada statale 36 Valassina (16 milioni) e cofinanziamento triennale per metro M1 Sesto-Bettola (5.500mila) e cofinanziamento triennale per la metrotranvia Milano Seregno Parco Nord (sette milioni). Vengono erogati, inoltre, contributi di esercizio per il trasporto pubblico locale, per un totale di 16 milioni.
Gestione e sviluppo rete stradale MB – Due milioni di euro per la realizzazione di due rotatorie sulla Sp 2 Monza-Trezzo e riqualifica di un tronco stradale tra i Comuni di Bellusco e Mezzago. Saranno avviati nel corso del 2009, inoltre, i lavori per la realizzazione di quattro rotatorie: Sp 135 Arcore-Seregno; Sp6 Monza-Carate-Giussano; Sp 177 Bellusco-Gerno ; Sp 215 Moriano di Vimercate- Pessano e una somma di due milioni e 500mila, già finanziati, saranno impiegati per interventi di manutenzione straordinaria della strade.
Parchi e mobilità ciclabile – Contributi al Parco della Brughiera briantea (95mila euro); Parco Groane (170mila); Parco Lambro (89mila). Altri 300mila euro per la sistemazione del Fosso del Ronchetto e di villa Dho a Seveso.
Contributi ad enti e associazioni – 190mila euro a enti, istituzioni e associazioni per iniziative sul territorio MB; 100mila per acquisti patrimoniali per la protezione civile, vigili del fuoco e volontari, 187mila per la ricapitalizzazione della Bea, 145mila per interventi sul patrimonio immobiliare di Villa Greppi, cui si aggiungono circa 150mila per le spese di funzionamento e 18mila per l’acquisto del fondo iconografico. 250mila per la Fondazione “Brianza per il Sapere e 103mila per il Consorzio di smaltimento rifiuti Brianza Milanese.