
Presentata oggi ufficialmente “Professione Futuro” l’evento che il 16 e il 17 maggio sarà ospitato presso i padiglioni della fiera di Monza per far incontrare l’offerta e la domanda del mondo del lavoro.
Presentata oggi ufficialmente “Professione Futuro” l’evento che il 16 e il 17 maggio sarà ospitato presso i padiglioni della fiera di Monza per far incontrare l’offerta e la domanda del mondo del lavoro. “Questo non può essere il momento migliore per creare una manifestazione che ha i presupposti di orientare i giovani nel mondo del lavoro – ha spiegato Martina Sassoli, assessore alle politiche giovanili – In una congiuntura economica caratterizzata dalla crisi, dove in molti rischiano di perdere il posto di lavoro, chi ne sente maggiormente le conseguenze sono ultime generazioni che hanno difficoltà a trovare un impiego. Con questa fiera, che è alla sua prima edizione, vogliamo far incontrare chi cerca lavoro con chi lo offre”.
Parteciperanno numerose aziende, e altre se ne potranno aggiungere prima di maggio, al momento tra gli iscritti ci sono società di lavoro interinale, banche, assicurazioni e siti internet tematici.
“Questo evento vuole essere un servizio per valutare se stessi, comprendere i propri limiti, a volte sopravvalutati o sottovalutati – afferma Alberto Vannucci responsabile eventi della fiera di Monza – Lo scopo è fornire un aiuto a chi bisogno di una mano per tirare la molla che lo catapulterà nel mondo che la scuola non spiega e non sempre insegna a fronteggiare”.
“Non sarà solo una vetrina – aggiunge Paolo Mariani di Astridservizi – Durante le due giornate i consulenti, alcuni dei quali provengono dalla nota società monzese Europrogettare, spiegheranno come scrivere un curriculum efficace o come preparasi al colloquio di lavoro. Chi non potrà partecipare sabato, il programma prevede che i seminari, come quello di “comunicazione efficace” siano riproposti anche il giorno successivo”.
Un evento che concretamente vuole fare incontrare la domanda e l’offerta, senza essere una vetrina, ma mostrando agli studenti e ai disoccupati della futura provincia di Monza e Brianza quali sono le opportunità lavorative che il nostro territorio è in grado di offrire.