“Milano saldi i debiti con Monza”. Se federalismo fiscale dev’essere, siano i lombardi i primi a dare l’esempio.
Con questo spirito i parlamentari del Carroccio Paolo Grimoldi (Monza) e Matteo Salvini (Milano) chiederanno a breve un vertice con il sindaco Letizia Moratti. Il nodo da sciogliere è quello del debito di 4 milioni di euro che Milano ha accumulato con Monza per la gestione del Parco reale, di cui è comproprietaria.
La risoluzione del debito è stata posta dal Consiglio comunale di Monza come conditio sine qua non per la costituzione del Consorzio Parco e Villa reale con cui i due Comuni, il ministero ai Beni culturali e Regione Lombardia intendono riqualificare una volta per tutte la splendida reggia del Piermarini, anche in vista dell’Expo.
“Chiederemo un incontro alla Moratti – spiegano Grimoldi e Salvini – La sollecitazione arrivata da Monza è chiara ed è giusto che Milano partecipi per la sua parte alla cura di un bene straordinario come il Parco di Monza. L’incontro sarà l’occasione anche per chiarire e risolvere il caso della mancata firma di Palazzo Marino sulla convenzione per la gestione dell’autodromo”.
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