Sarà inaugurata sabato 15 novembre, alle 18, la mostra del pittore monzese Roberto Giussani. In esposizione opere fotografiche, realizzate dall’artista e modificate al computer con un tocco di originalità
Un connubio di arte e tecnologia. È così riassumibile la mostra dell’artista monzese Roberto Giussani, che sarà inaugurata sabato 15 novembre a Bergamo. Un vivace confronto tra la natura viva e la natura morta. È ciò a cui assisterà il visitatore di fronte ai lavori digitali, che il pittore ha ottenuto manipolando al computer le proprie esperienze fotografiche.
L’ambiente urbano è il tema analizzato dall’artista nel suo duplice aspetto: la natura morta degli elementi urbani e natura viva, come visione intimistica dell’ambiente. Il pittore indaga la bellezza del paesaggio, con uno sguardo personale e innovativo. «Le fotografie – ha svelato Roberto Giussani – sono immagini digitali realizzate su carta da lucido». Scelta, quella dell’artista, piuttosto azzardata, che ripropone l’eterna antitesi arte-tecnologia. «Mi piace sperimentare – spiega Giussani – per garantire unicità alle mie opere. In questa mostra ripropongo la riflessione sulla vita e sulla morte che appartiene al passato, ma con mezzi più vicini al nostro mondo».
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A proposito dell’artista
Nato a Monza, Roberto Giussani ha compiuto gli studi artistici prima al Liceo e poi all’Accademia Di Belle arti di Brera. Ha esposto sia in Italia che all’estero. Frequenta e lavora per lunghi periodi dell’anno la Costa Azzurra, dove è entrato a contatto con le opere dei più riconosciuti artisti che hanno lavorato in Provenza. {/styleboxop}
Le fotografie sono impresse su carta da lucido semitrasparente, per conferire leggerezza al soggetto rappresentato. I colori ( il rosso fa da padrone ma non mancano le tinte proprie della natura) risultano così più trasparenti e morbidi.
La mostra, ospitata presso lo Studio Vanna Casati di Bergamo (via Borgo Palazzo 42), sarà visitabile fino al 15 gennaio 2009, da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.30, il sabato dalle 11 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30, martedì chiuso. L’inaugurazione è prevista per sabato 15 novembre, alle 18.
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