
Oggi alle 18 a Desio si inaugura la nuova sede della storica impresa di costruzioni con opere di Armando Marrocco e un libro di immagini sulle realizzazioni dell’impresa in 80 anni di storia
Oggi alle 18 a Desio si inaugura la nuova sede della storica impresa di costruzioni con opere di Armando Marrocco e un libro di immagini sulle realizzazioni dell’impresa in 80 anni di storia
Raccontare la storia di un’azienda che ha fatto la storia della città di Desio, o meglio l’ha costruita, non è facile. Un connubio quello tra l’impresa di costruzioni "Mauri Zaverio" e il Comune brianzolo che ha origine nel decennio tra il 1920 ed il 1930 con il fondatore Emilio, nonno di Albino, attuale guida della società.
Riaffiorano immagini e nomi, si confondono, per poi venire lentamente messi a fuoco dalla memoria. Una memoria che non appartiene solo all’azienda di famiglia ma diviene storica e collettiva. L’impresa "Mauri Zaverio", infatti, è tra le più antiche della Brianza, e con ogni probabilità è l’unica azienda che può vantare un’attività ininterrotta anche nel periodo compreso tra i due conflitti mondiali.
La storia di questa impresa, intrecciata significativamente con quella di Desio,può essere raccontata attraverso le immagini degli edifici costruiti negli oltre ottanta anni di attività. Alcuni di essi non ci sono più, altri esistono ancora ma hanno mutato forma o funzione, in sintonia con un costante dialogo con le nuove esigenze del territorio, a partire dal boom degli anni della ricostruzione fino alle attuali trasformazioni ancora in atto.
Accanto a ville unifamiliari e case in edilizia pubblica, l’impresa Mauri ha realizzato opere di interesse pubblico come la Casa di riposo, parte del sistema fognario, il cinema Corallo, il complesso industriale della Fiat-Autobianchi, la nuova sede del Banco di Desio e, ultima in ordine di tempo ma non per importanza, la piazza principale dedicata a Don Giussani, dove è stato anche edificato l’intervento residenziale de "I Giardini del Porta". Senza dimenticare la Piaggio-Gilera di Arcore.
Le immagini che raccontano questa storia sono racchiuse in un libro "Dal segno al sogno: viaggio nell’incantamento" pubblicato in occasione degli 80 anni di fondazione dell’azienda che oggi alle 18.00, in viale dell’Industria 12, inaugura la nuova sede istituzionale Un evento importante, per festeggiare l’ottantesimo anniversario dell’impresa, fondata negli Anni 20 da Emilio Mauri e cresciuta fino a diventare oggi una delle più importanti realtà imprenditoriali della Brianza. L’evento è collegato alla mostra "Dal segno al sogno: viaggio nell’incantamento" esposizione di alcune opere di Armando Marrocco visitabili fino al 4 ottobre (orari: venerdì 3 e sabato 4 ottobre, dalle 9 alle 18).
All’inaugurazione partecipano: Monsignor Elio Burlon, il sindaco di Desio Giampiero Mariani, l’Onorevole Renato Farina, l’Assessore regionale alla Protezione Civile Massimo Ponzoni, il sindaco di Monza Marco Mariani, il sindaco di Seregno Giacinto Mariani, il presidente del Banco di Desio Agostino Gavazzi.