Voglio essere profumo

Partiranno questo autunno le riprese del nuovo lungometraggio di Filippo Grilli e Dario Perego. Dopo il grande successo di "Se non in fotografia", in cantiere un nuovo progetto per sostenere una missione delle Suore di Maria Bambina, in Zambia

Cultura e solidarietà alla base di un cinema diverso dagli stereotipi. Mezzi economici limitati, uniti ad una gran voglia di esprimersi. Il tutto per l’arte e la beneficenza. Niente attori stipendiati, niente profitti per gli autori. Soltanto la passione per la cultura e per gli altri.

I proventi del lungometraggio "Voglio essere profumo", realizzato con un budget piuttosto contenuto, finanzieranno una missione delle Suore di Maria Bambina, nello Zambia. Il cast, composto da sei interpreti protagonisti (di cui cinque esordienti), 60 attori secondari e circa 150 comparse, parteciperà alle riprese "gratis et amore dei".

La pellicola è ispirata alla figura di Alessandro Galimberti, un giovane seminarista morto prematuramente quattro anni fa. Cinque i personaggi, le cui vite si intrecceranno nel corso della storia. "All’inizio sconosciuti tra loro, uomini e donne con aspirazioni e vite diverse ma tutti con l’analogo bisogno di comprendere come la loro esistenza si evolverà, alle prese con i dubbi che li accompagnano". Cinque persone lontane, ma accomunate da un senso di incertezza, che sarà superato grazie a un sesto personaggio, Francesco, un alito di vento che cambierà irrimediabilmente la loro vita.

"Voglio essere profumo" è il secondo progetto della Grilliperegogrilli. Il primo, "Se non in fotografia", ha registrato un grande successo. Più di 1.000 spettatori e oltre 400 dvd venduti, ha fatto il tour dell’Italia, sbarcando ai festival nazionali. Tutto per i bambini del Togo.

Chi desidera sostenere il progetto, può contattare direttamente la produzione al 348/2600987. Per maggiori informazioni, visitare il sito internet www.grilliperegogrilli.it.