Riapre il cantiere delle case popolari

16 settembre 2008 | 18:34
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Riapre il cantiere delle case popolari

cantiere.jpgSembra sbloccarsi la situazione del cantiere abbandonato di via Guzzina, dove il Comune di Cologno Monzese stava costruendo tre palazzine per case popolari

cantiere.jpgSembra sbloccarsi la situazione del cantiere abbandonato di via Guzzina, dove il Comune di Cologno Monzese stava costruendo tre palazzine per case popolari

Cologno annuncia infatti che riprenderanno «entro una settimana i lavori per la realizzazione di 76 appartamenti Aler, rimasti fermi per oltre 12 mesi per il ritiro della ditta costruttrice e riassegnati con una seconda gara d’appalto all’inizio dell’anno».

L’annuncio arriva a seguito di un incontro tra il presidente di Aler Loris Zaffra e il sindaco colognese Mario Soldano. «Nei prossimi giorni – ha detto il presidente di Aler Loris Zaffra – convocheremo l’impresa costruttrice. Contiamo di consegnare i lavori nel giro di una settimana, affinché non si perda altro tempo e le attività di cantiere siano operative quanto prima».

Iniziati nel 2006, i lavori in via Guzzina si erano fermati un anno dopo per il ritiro della ditta costruttrice. Una nuova gara di appalto nei primi mesi del 2008 ha assegnato i lavori a una nuova impresa edile.

«Ci auguriamo che la costruzione Aler sia giunta finalmente a una svolta positiva, dopo mesi di attese e di cantieri fermi» commenta Soldano.

Le palazzine sono già in avanzato stato di edificazione e il "cantiere fantasma", che si trova sul territorio di Cologno, ma di fatto sorge a poche decine di metri dal complesso Edilnord, aveva provocato molte proteste da parte dei residenti della zona, preoccupati per l’abbandono. Per altro, a diversi brugheresi non era andata giù fin dall’inizio la decisione del comune limitrofo di costruire un complesso di case popolari proprio a ridosso di Brugherio.

«Sono contento che la vicenda giunga a conclusione» commenta il presidente della consulta Sud Roberto Assi, il quale ricorda che «oltre un anno fa c’era già stato un contatto con il sindaco di Cologno, tramite il nostro vicesindaco Corbetta, per sollecitare la conclusione dei lavori, ma non erano state fornite tempistiche precise».