
Il concorso, in tre sezioni, voluto dal nuovo Ente in collaborazione con il Fai, l’Autodromo, ufficio scolastico e il ministero dei Beni culturali mette al centro la cultura e la tutela del paesaggio per promuovere la loro valorizzazione
Il concorso, in tre sezioni, voluto dal nuovo Ente in collaborazione con il Fai, l’Autodromo, ufficio scolastico e il ministero dei Beni culturali mette al centro la cultura e la tutela del paesaggio per promuovere la loro valorizzazione
Sarà un vero e proprio Gran premio. Ma al posto delle monoposto ci saranno i gioielli d’arte della Brianza. E a salire sul podio non sarà il più veloce, ma l’amore per la cultura e per il nostro territorio. Al via la prima edizione del Gran Premio del paesaggio: un concorso voluto da Provincia MB, Fai, Ministero dei Beni Culturali (Parc: direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanea), Autodromo di Monza e Ufficio scolastico provinciale di Monza e Brianza per dare una vita a una vera e propria corsa alla valorizzazione dei beni culturali della Brianza. Uno sforzo al quale sono chiamati semplici cittadini, scuole, associazioni del territorio. Tutti uniti per individuare quali sono i tesori sconosciuti della nostra Brianza e per scoprire come fare a tutelarli e a prendersene cura.
«Il paesaggio – spiega l’assessore all’Attuazione della Provincia MB, Pietro Luigi Ponti – rappresenta una delle risorse più importanti della nuova provincia MB, che contribuisce a definire l’identità del territorio grazie alla somma di natura e cultura. Sono questi gli ingredienti che fanno della Brianza un luogo ancora bello, che sa ancora offrire scorci di paesaggi suggestivi. Questo è il primo concorso che la nuova provincia dedica al rispetto e alla tutela del paesaggio: l’obiettivo è valorizzare le eccellenze paesaggistiche, spesso poco conosciute, ma anche individuare, grazie alla sensibilità dei cittadini che parteciperanno, i luoghi che necessitano di maggiore cura e tutela».
Ispirato al mondo dell’autodromo di Monza e della Formula 1, il bando è diviso in tre categorie tematiche:
1. Paesaggi in pole position: si riferisce ad ambienti naturali, luoghi storici e culturali d’eccellenza del territorio che valorizzano l’identità della nuova provincia e promuovono l’immagine del territorio.
2. Paesaggi al Pit-stop sono quei luoghi che, come le auto di Formula 1 in gara, necessitano di interventi di manutenzione e tutela.
3. Paesaggi al paddock: segnalazioni di luoghi che deturpano la Brianza e necessitano di essere risanati.
«Le segnalazioni relative a quest’ultima categoria inviate entro il 30 ottobre – aggiunge Silvia Osculati, coordinatrice del Fai MB – verranno trasmesse al Fai come contributo per la campagna i luoghi del cuore – cancelliamo insieme le brutture d’Italia».