
Un traguardo storico raggiunto da Expo Brianza, rassegna dell’artigianato, commercio e industria che sarà festeggiato in 6 mila e 500 metri quadrati nei quali ci saranno 250 stand espositivi
Un traguardo storico raggiunto da Expo Brianza, rassegna dell’artigianato, commercio e industria che sarà festeggiato in 6 mila e 500 metri quadrati nei quali ci saranno 250 stand espositivi
Expo Brianza compie 28 anni. Un traguardo storico, che la prestigiosa rassegna dell’artigianato, del commercio e dell’industria briantea festeggerà «in corsa» con un altro storico traguardo: mai, in 28 anni di vita, erano stati allestiti 250 stand espositivi con 165 aziende e una superficie coperta di oltre 6.500 metri quadrati.
«In Brianza – spiega il responsabile organizzativo dell’Ala di Limbiate, Aurelio Bogani – ben poche manifestazioni possono vantare una simile tradizione di sviluppo e di coinvolgimento di attività economiche e produttive». «Expo Brianza – gli fa eco il Sindaco di Cesano Maderno, Paolo Vaghi – è ormai la vetrina della Brianza: una rassegna espositiva prestigiosa che consente a commercianti, artigiani e imprenditori di comunicare con centinaia di migliaia di visitatori e potenziali clienti dei loro prodotti».{styleboxop}
La storia
Expo Brianza nasce nel 1977 da un’idea dell’Associazione Artigiani di Limbiate costituitasi solo quattro anni prima ma, seppur giovane, già attiva promotrice di iniziative sul territorio. Le prime quattro edizioni (1977-1980) si svolgono nella Villa Bazzero Mella di Limbiate e segnano un successo continuo e costante della rassegna espositiva dedicata, a quel tempo, solo alla presentazione delle attività artigianali locali. Nelle tre edizioni successive (1981-1983) la mostra si sposta prima in Piazza Repubblica e poi in Piazza Aldo Moro avvalendosi di una struttura prefabbricata che si rende necessaria per soddisfare l’aumentato numero di richieste da parte degli espositori locali, non più solo artigiani ma anche commercianti ed esponenti del terziario. Dal 1984 al 1987 la manifestazione viene sospesa per mancanza di una sede adeguata mentre dal 1988 al 1990 la rassegna riprende l’attività nella nuova e più ampia piazza Tobagi assumendo anche il nuovo nome di Expo. Il salto di qualità definitivo avviene nel 1991 con l’ampliamento dell’organizzazione ai comuni di Bovisio Masciago e di Varedo. {/styleboxop}
Erano presenti anche i sindaci di Varedo, Sergio Daniel e di Bovisio Masciago, Giuseppina Stella e i rappresentanti dei commercianti e degli artigiani dei quattro comuni promotori: Limbiate, Cesano Maderno, Varedo e Bovisio Masciago. Un «poker» di comuni che puntano a superare i 100mila visitatori. La manifestazione dedicata all’artigianato e al commercio sarà inaugurata sabato 27 settembre alle 15 nella tradizionale esposizione commerciale sulla Comasina a Bovisio Masciago. Come sempre accanto agli stand ci saranno momenti di intrattenimento, di spettacolo, di sport, di degustazione e divertimento.
«In particolare quest’anno – aggiunge Vaghi – si vuole richiamare l’interesse del pubblico sulle tematiche ambientali e sulle attività che all’interno dei tre Comuni Organizzatori si stanno facendo per la salvaguardia dell’ambiente».
Per la prima la prima volta poi ci sarà uno speciale mercatino di prodotti ecologici e uno spazio dedicato ai bambini più piccoli.