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Nel Natale del 1908 Margherita Tonoli decise di fondare la “Piccola opera per la salvezza del fanciullo” con una pedagogia innovativa rispetto all’epoca. Nel ’47 la prima casa di accoglienza per ragazze e nel week end i festeggiamenti per la lunga attività
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Nel Natale del 1908 Margherita Tonoli decise di fondare la “Piccola opera per la salvezza del fanciullo” con una pedagogia innovativa rispetto all’epoca. Nel ’47 la prima casa di accoglienza per ragazze e nel week end i festeggiamenti per la lunga attività
Era il Natale del 1908 quando Margherita Tonoli, giovane di buona famiglia e maestra nella scuola del comune di Milano, decise di fondare la “Piccola Opera per la Salvezza del Fanciullo”. Nelle ore di lezione era venuta a conoscenza di situazioni famigliari difficili, poi con grande coraggio aveva perlustrato le zone malfamate di Milano, i quartieri poveri e si era resa conto di quanta sofferenza era diffusa in una città che si stava trasformando in una metropoli industriale. In quel Natale decise di creare luoghi dove i più giovani potessero trovare una famiglia accogliente. Così nel 1912 Margherita (Rita) Tonoli aprirà la sua prima casa per ragazze, un’attività di accoglienza che proseguirà fino alla morte, avvenuta nel 1947 e realizzata secondo il principio a lei caro “non collegi ma case”. Accogliere i giovani, accudirli, educarli e riempirli di affetto, come se fosse Cristo stesso a farlo al posto loro è il carisma che da allora ispira l’impegno della Piccola Opera per la salvezza del fanciullo che festeggia quest’anno i cento anni di attività educativa a favore di bambini, giovani, famiglie. La comunità ha la sede amministrativa a Milano (via Paolo Lomazzo) ma l’opera educativa viene svolta in diverse case, tra cui in particolare il Centro Mamma Rita e Villa Eva a Monza (case estive a Loano, Igea Marina, Courmayeur, Vanzone, oltre a al centro d’accoglienza di Traona, provincia di Sondrio).
«Un filo rosso collega la città di Monza alla Piccola Opera di Margherita Tonoli – racconta suor Patrizia Pirioni delle Minime Oblate del Sacro Cuore di Maria che gestiscono la comunità – Prima di tutto perché Monza era vicino a Milano che già ai primi del ‘900 presentava i rischi della grande metropoli: sviluppo industriale da una parte, emarginazione e devianza dall’altra. Monza invece era considerata una zona “verde”, con “aria buona” per i bambini». Rita Tonoli volle costruire qui la sua prima casa nel 1912 che accoglieva le ragazze ormai maggiorenni ma che necessitavano di essere accompagnate all’autonomia. Monza poteva offrire lavoro nel settore dell’artigianato, del tessile soprattutto. Nel 1919 in via Cesare Battisti la Piccola Opera apre anche un presepe, una villetta per l’accoglienza dei più piccoli, che in onore della benefattrice Eva Segrè si chiama appunto Villa Eva (oggi trasferita in via Segrè). La pedogogia applicata da Rita Tonoli era innovativa allora ed oggi attualissima perché basata sull’idea della casa-famiglia. Il Centro Mamma Rita è suddiviso infatti in 12 comunità educative (4 per bambine, 4 per maschietti, 4 mamme con i figli) dove sono accolti (media annuale) 60 minori oltre a 10 mamme con bambini. Ma ci sono anche servizi aperti al territorio: un micronido, la scuola materna, la scuola elementare e la media oltre a numerosi laboratori per attività creative e manipolative dei ragazzi che si integrano con le attività sociali che si svolgono a Villa Eva. Per festeggiare cent’anni di dedizione è stato organizzato un ricco calendario di eventi (www.piccolaopera.it) che si apre sabato 20 con la camminata per il centro di Monza cui segue domenica 21 un intero giorno di festa al Centro
IL PROGRAMMA DEL WEEK END
Istituto Religioso Minime Oblate del Cuore Immacolato di
Sabato 20 Settembre
Camminata “Nel cuore della città” Centro Mamma Rita – Villa Eva
9.00 Ritrovo per la partenza dal Centro Mamma Rita in via Lario 45 – Monza
9.30 Ritrovo per la partenza da Villa Eva in via E. Segré 8 – Monza
10.00 Partenza dalle due sedi
11.30 Arrivo in Duomo
12.00 Aperitivo e saluti all’Arengario in Piazza Roma
Destinatari: bambini e ragazzi con famiglie, alunni delle scuole, amici, Associazioni di Monza e Brianza
Iscrizioni dal 1° al 10 settembre presso il Centro Mamma Rita e Villa Eva
Info e iscrizioni: cell. / SMS 331.5852177, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00
Domenica 21 Settembre
Il Centenario al Centro Mamma Rita Via Lario 45, Monza
10.30 Accoglienza con il Corpo Bandistico Parrocchiale di Casazza (BG)
11.00 S.Messa presieduta da Mons. Armando Cattaneo,Vicario episcopale di zona
12.00 Saluti e testimonianze
12.45 Pranzo insieme
con prenotazioni dal 1° al 10 settembre cell. / SMS 331.5852177, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00
14.30 Concerto bandistico, majorettes, giochi, musica, stands, attrazioni e animazioni per bambini, ragazzi e famiglie
17.30 Messaggio conclusivo
Durante la giornata proiezione del video: “La storia della Piccola Opera” – Mostra “Gli artisti e la Piccola Opera” a sostegno dei progetti del
Centenario