La Faisal Cisal ha proclamato una giornata di astensione lavorativa, lunedì prossimo. Le procedure di raffreddamento non sono andate a buon fine e le agitazioni continuano per rivendicare diritti dei dipendenti e degli utenti
E mentre i Comuni sono alla ricerca di correttivi per il servizio di trasporto pubblico su gomma, i lavoratori scioperano.
Continua la battaglia dei dipendenti aderenti al sindacato Faisal Cisal che ha deciso in proclamare una giornata di mobilitazione per lunedì prossimo, 17 marzo. Visti gli esiti negativi delle procedure di raffreddamento, ormai i lavoratori incrociano le braccia a più riprese. Dalla fine di novembre hanno già attuato tre giornate di astensione lavorativa.
Anche questa volta il sindacato ha proclamato la giornata di sciopero per diversi motivi, tra i quali il mancato rispetto delle procedure a garanzia dei diritti dei lavoratori nel passaggio da Atm a "Brianza trasporti", disapplicazione di quanto previsto dal capitolato d’appalto della Provincia in garanzia dell’occupazione e dei trattamenti economici-normativi per il personale trasferito, arbitraria modifica della turnazione di lavoro con ampliamento dell’orario giornaliero e applicazione obbligatoria dello straordinario senza preventiva comunicazione delle rappresentanze sindacali. Com’è noto i lavoratori hanno più volte espresso il disagio di essersi trovati di fronte a nuovi turni e a più ore da fare, senza aver avuto una comunicazione. Infine per la Faisal Cisal c’è stata una violazione in materia di relazioni industriali e sviluppo della concertazione , oltre che delle norme di correttezza e buona fede. Per i sindacati c’è un palese comportamento di "mobbing", ovvero vessazioni nei confronti dei dipendenti che si cercherà di arginare, anche per vie legali. Infine, ma non ultimo, la mancata informazione degli utenti dei vari cambiamenti di linee e orari che hanno generato critiche e criticità. Per tutto questo i dipendenti non lavoreranno lunedì dalle 8.30 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio.
commenta