A Lesmo la poesia ha il nome di Tarcisio Beretta

20080305_poesia.jpgQuarta edizione del concorso organizzato dalla Bcc e rivolta agli studenti delle medie. Per ricordare uno dei fondatori dell'istituto di credito che era la memoria storica del paese e il suo impegno  in ambito cooperativo


20080305_poesia.jpgQuarta edizione del concorso organizzato dalla Bcc e rivolta agli studenti delle medie. Per ricordare uno dei fondatori dell’istituto di credito che era la memoria storica del paese e il suo impegno  in ambito cooperativo

 

Quarta edizione per il premio di poesia "Tarcisio Beretta" promosso dalla Banca di credito cooperativo di Lesmo e rivolto a ragazzi e ragazze che risiedono a Lesmo, Monza, Arcore, Casatenovo, Missaglia, Correzzana, Camparada e Concorezzo e che frequentano la scuola secondaria di primo grado, cioè le medie.

Le opere dovranno pervenire in triplice copia e entro il 2 maggio alla Bcc, segreteria del premio di poesia "Tarcisio Beretta", piazza Dante 21/22, 20050 Lesmo, dovranno essere dattiloscritte o stampate con mezzi informatici ma senza dati anagrafici dell’autore. All’interno del plico, bisognerà allegare una busta chiusa con nome, cognome e indirizzo del concorrente. Al primo classificato andranno 1.500 euro in gettori d’oro, al secondo mille euro e al terzo 500.

Il premio è stato istituito per ricordare Beretta, non solo perchè era uno dei fondatori dell’Istituto di credito e credeva fortemente nel mondo cooperativo, ma anche perchè era uno dei promotori dell’associazione culturale Carlo Maria Maggi che tutti gli anni organizza incontri di approfondimento culturale per la terza età, ma non solo, per tutti gli interessati. Tarcisio Beretta era la memoria storica di Lesmo, aveva scritto un libro che riportava l’evoluzione del Paese, con immagini di ville storiche come quella dove è vissuto Carlo Maria Maggi, villa Belvedere. O la dimora del Gernetto, o villa Fontana dove era conservato anche un rifugio per i tempi di guerra. Di Lesmo sapeva proprio tutto, fin dalle origini, ma anche di Camparada che con Lesmo ha in comune la parrocchia. Era un ricercatore che amava la storia e analizzava ogni particolare dei registri parrocchiali e di tutte le fonti possibili per ricostruire la sua narrazione, partendo proprio dal nome della città o paese, dalla sua etimologia. Una copia dei suoi testi è conservata nella biblioteca civica di Lesmo. Da quattro anni la Bcc, per ricordarlo, organizza questo premio di poesia riservato ai più giovani perchè lo conoscano e sappiano quello che ha fatto in ambito cooperativo e per il paese.

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