Bollettino del manifesto abusivo

Il Centrodestra batte il Centrosinistra senza discussioni, non nei sondaggi ma nelle violazioni delle affissioni. Da oggi pubblichiamo il bollettino dell'abusivo

La “sporca guerra dei manifesti” continua e cattivi continuano a conquistare territori altrui nel "Risiko" dei tabelloni. I Curiazi dell’affissione abusiva restanoUdc, Forza Italia e Alleanza Nazionale, nell’ordine. Quello di Casini è un partito moderato in tutto tranne che nell’occupazione indebita degli spazi elettorali altrui: massimo artefice di questa conquista dello “spazio vitale” è Paolo Gargantini che di preferenza inizia coprendo i manifesti della sua collega di partito, e capolista per “devoir de bonnes manières”, Anna Mancuso. Poi passa agli altri.

Non scherza neanche il forzista De Pasquale, che copre ettari di tabelloni elettorali con il suo faccione ornato di un mefistofelico pizzetto. Ma stabilire la palma del candidato più invadente non è facile.

Gli Orazi del “bon ton” della affissioni restano Liberal Sgarbi, Basta tasse e il Partito Umanista: non hanno coperto alcun manifesto altrui ma in cambio di tanta correttezza hanno avuto occupati decine di spazi propri.

È proprio vero che, a questo mondo, la gentilezza non paga.

Il fatto nuovo è che gli "altri" hanno superato il centro sinistra nella classifica degli abusivi. E visto che Umanisti (a proposito, complimenti per il gustoso "reportage" che abbiamo deciso di pubblicare come documento di cronaca) e Preservativi Gratis continuano a essere buonini come Lupo de Lupis, è impressionante il salto fatto da Insieme per Monza che si piazza al quarto posto. Battendosi per impedire l'occupazione di spazi verdi con nuove edificazioni, i seguaci del Dottor Mosca hanno pensato bene di procedere all'occupazione degli spazi elettorali altrui con i propri manifesti.

Ecco il bollettino delle affissioni abusive aggiornato al 15 maggio.
I dati sono quelli disponibili a cura del Comune di Monza.

Un "contributo" sulla questione lo danno i militanti del partito Umanista con un filmato  (molto divertente) che testimonia direttamente gli abusi in corso:

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