Economia

La CGIL accoglie duecento studenti per l’alternanza scuola-lavoro!

Un'opportunità importante a livello formativo e sociale. La CGIL scende in campo per i giovani brianzoli!

CGIl.alternanza

La CGIL scende in campo per gli studenti del territorio. Questa mattina presso la sede del sindacato monzese di Via Premuda è stato presentato il progetto di alternanza scuola-lavoro che coinvolgerà circa 200 ragazzi a partire dal prossimo ottobre. Sono tre gli istituti brianzoli che prenderanno parte all’iniziativa della CGIL: l’Europa Unita di Lissone, il Martin Luther King di Desio e il Majorana di Cesano Maderno.

“Abbiamo deciso di offrire un’opportunità concreta agli studenti – ha dichiarato Maurizio Laini, Segretario generale CGIL Monza e Brianza – Con la legge n.107 del 2015, introdotta dalla riforma conosciuta come “Buona Scuola”, l’alternanza scuola-lavoro è stata resa obbligatoria a tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado. Per questo come CGIL non potevamo restare con le mani in mano e abbiamo deciso di proporci come luogo di alternanza, essendo convinti di poter fornire ai ragazzi una formazione teorica, intervallata da esperienze pratiche, all’interno di quelle che sono le materie lavorative tipiche dell’attività sindacale”.

cgil-brianza-sede-monza-bandiere-mb-600

Per gli studenti che parteciperanno al progetto sono previsti diversi momenti, sia di natura didattica che di tipo più prettamente lavorativo. Si spazierà dal lavoro di ufficio fino ad arrivare alle relazioni col pubblico, dando anche la possibilità ai partecipanti di toccare con mano alcune realtà particolari, ad esempio attraverso visite al tribunale o ad alcuni cantieri specializzati.

Samuele Tieghi, responsabile della scuola Alisei della CGIL spiega così il valore assoluto del progetto ideato dal sindacato brianzolo: “I ragazzi che lavoreranno qui, si impegneranno davvero e non sarà sicuramente una perdita di tempo nè per loro, nè per noi. Voglio essere chiaro, la nostra alternanza scuola lavoro sarà una cosa seria. Non faremo come succede in alcune multinazionali importanti, dove l’unico impiego degli studenti spesso è quello di far fotocopie o riempire scatole di caramelle da distribuire alle convention. Qui si alterneranno lezioni teoriche, che non saranno di tipo frontale ma avranno al loro interno numerose attività di laboratorio. E’ giusto ricordare come ci sia una divisione netta fra le alternanze scuola-lavoro dei licei e quelle degli istituti tecnici professionali. Per quanto riguarda i primi le ore previste dalla legge sono 200, mentre per gli studenti dei professionali saranno ben 400. Una divisione importante da sottolineare, perchè ovviamente da una parte avremo più teoria e dall’altra più possibilità di entrare anche nella pratica”.

Gli obiettivi dell’iniziativa sono quelli di agevolare l’orientamento dei giovani valorizzandone le attitudini personali. Dare insomma la possibilità di ampliare le esperienze professionali dei ragazzi anticipando l’esperienza formativa nei luoghi di lavoro.

Come sottolinea anche Lino Ceccarelli, area giovani CGIL, “è un’esperienza importante a livello formativo e sociale” proprio perchè permette agli studenti di farsi un’idea più precisa rispetto ad una realtà ai più sconosciuti come è quella del sindacato.

L’appuntamento è per il prossimo martedì 3 ottobre, quando verrà presentato ufficialmente il programma dell’alternanza presso la sede della CGIL di Monza davanti a studenti e professori.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta