Attualità

Monza, assalto (annunciato) dei graffitari al Nei ripulito in Primavera

Sabato 20 un gruppo di ragazzi parte del collettivo di sinistra Tarantula ha imbrattato un muro ripulito durante le Pulizie di Primavera. La giunta condanna, ma non sanziona.

graffiti-monza-nei

Armati di bombolette spray, i writers monzesi del collettivo di sinistra “Tarantula” hanno riempito di scritte e graffiti il muro dei giardinetti del Nei ripulito la scorso Aprile nel corso delle Pulizie di Primavera organizzate dall’amministrazione comunale. Secondo i protagonisti si è trattato di una “free jam writing autorganizzata” per ridare colore a una città sempre più triste e grigia; secondo molti residenti che hanno assistito esterrefatti all’incursione è stato invece un vero e proprio atto vandalico.

Il collettivo Tarantula aveva annunciato l’operazione sulla sua bacheca Facebook. “Il 2 Aprile 2017  – hanno scritto -, ci siamo risvegliati vedendo i muri dei giardinetti del Nei, luogo a noi giovani caro dove passiamo la maggior parte delle nostre sere, totalmente ripulito con una colata di vernice grigia tristerrima. Il 20 Maggio abbiamo deciso di tornare tutti e tutte ai parchetti del Nei per ribadire che i quartieri sono di chi li vive tutti i giorni, per portare un po’ di colore e socialità in una città sempre più grigia ed apatica. JOIN THE WRITERS, FIGHT THE SPUGNETTE!”. Detto, fatto.

La parete era stata ridipinta dall’associazione Fight the Writers durante le Pulizie di Primavera su incarico dell’amministrazione. E, per la verità, già il giorno dopo, sul muro era comparsa la scritta “Che bello tutto questo grigio” a caratteri cubitali. L’amministrazione comunale, dal canto suo, attraverso l’assessore alle Politiche giovanili, Egidio Longoni, condanna l’accaduto, ma, almeno per il momento, non scatteranno sanzioni amministrative. “Per la riqualificazione dei giardini Nei abbiamo scelto di seguire un percorso partecipato con la consulta, i residenti e diverse associazioni – ha spiegato Longoni -. Quelli del collettivo Tarantula si sono messi fuori da questo percorso, quindi non posso che esperienze condanna per il loro comportamento”. Sanzioni in arrivo? “Non spetta a me deciderlo, io mi occupo del progetto di riqualificazione”.

I residenti però non ci stanno. Sono mesi, anni, che lamentano il continuo degrado dei parco pubblico e l’incursione di sabato ha creato parecchia sorpresa e amarezza, tanto più che era stata preannunciata e che in Comune sapevano quello che sarebbe accaduto. In molti, quindi si chiedono: ma se l’incursione dei graffitari era nota, perché l’amministrazione non ha fatto niente per impedirla? E ancora: perché adesso il Comune non fa scattare delle indagini per identificare e multare i responsabili?

Il “free jamming writing” del collettivo ha poi fatto saltare la mosca al naso al gruppo Figth the Writers, composto da tutti i club di servizio della città: Lions, Rotary, Rotary, Lions, Soroptimist, Inner Wheel, Leo Club, Rotaract, Anaci e Streetartpiu, in rappresentanza di circa 600 persone. Sono loro che  su autorizzazione del comune lo scorso aprile avevano ridipinto il muro dei giardini Nei e sempre loro, seguendo le indicazioni dell’amministrazione, avevano presentato in Comune un bozzetto di un graffito da realizzare per abbellire la zona. Aspettavano l’autorizzazione, ma seguire l’iter indicato dalla giunta non è servito a molto visto che sono stati superati a destra dai ragazzi del collettivo Tarantula. A questo punto, si chiedono, ma che senso ha organizzare le Pulizie di Primavera, impegnare migliaia di cittadini e spendere anche dei soldi se poi non si prevengono certi episodi?

Il comandante della polizia locale, Alessandro Casale, assicura comunque che sul posto era presente una pattuglia dei vigili che ha provveduto a individuare alcuni dei componenti del collettivo. “Non siamo intervenuti per evitare complicazione – ha dichiarato Casale -. Vedremo adesso come procedere”.

I giardinetti del Nei sono infatti da mesi al centro di polemiche per postato di degrado in cui si trovano. Oltre ai graffiti che imbrattano i muri, gli abitanti del quartiere lamentano anche bivacchi, sporcizia diffusa e sopratutto adesso che sta arrivando la bella stagione schiamazzi notturni. Chi invece è intervenuto sul tema è stato il consigliere comunale di Una Monza per Tutti che sulla sua bacheca Facebook ha scritto: Sarebbe stato civico che il comune avesse affidato a qualche writer di valore magari facendo un passaggio attraverso la consulta (un organo assolutamente da modificare ) la realizzazione di un murales attinente al tema del verde pubblico! Ma si sarebbe trattato di cultura ……e non siamo stati abituati a farla”.

Il muro poco dopo essere stato ripulito era già oggetto di “contestazione”.

scritta centro nei


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