Una coppia di cittadini albanesi, entrambi trentenni, lei prostituta e lui protettore, è stata arrestata ieri sera dai carabinieri di Monza per tentata estorsione, per aver messo a punto un singolare ricatto nei confronti dei clienti della donna.
Contattata da uomini tramite un sito di escort, sul quale la trentenne aveva postato immagini non sue, la lucciola si presentava a domicilio dopo aver pattuito un compenso di circa 500 euro.
Se il cliente accettava la prestazione, lei scattava istantanee durante la notte, con le quali al mattino ricattava i clienti per ottenere più denaro. Quando invece, come accaduto ieri notte a Macherio, il cliente si rifiutava di consumare il rapporto perché non soddisfatto delle sue fattezze, lo minacciava di ritorsioni facendo intervenire il suo protettore, appostato in auto sotto l’abitazione del malcapitato.
Ieri sera i militari sono intervenuti nell’abitazione di un cliente, che ha telefonato al 112 quando il protettore della donna ha iniziato a bussare alla sua porta. Dalle verifiche effettuate dai militari, è emerso dal telefonino della donna un elenco di circa cinquecento clienti, tra cui altre vittime del medesimo raggiro. La coppia era già stata arrestata il 9 marzo scorso per un episodio analogo, verificatosi a Cinisello Balsamo. Per il protettore è scattata anche una denuncia per favoreggiamento della prostituzione.
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