Un raggiro tanto palese quanto efficace. Due uomini hanno citofonato questa mattina verso le 10,30 alla casa di un’anziana di Arcore. “Siamo tecnici dell’acqua e dobbiamo fare un controllo”.
Giubbotti catarifrangenti, tesserino alla mano. La donna allora apre e li fa entrare. I finti tecnici chiedono di poter andare a vedere lo stato dei tubi e la condizione dell’acqua in cantina. La donna li accompagna e quando arrivano nel seminterrato, i due malviventi affermano che c’è un odore che li insospettisce. Anche la donna lo sente, perchè i due hanno pensato bene di scoppiare una fialetta maleodorante. Fa parte del loro piano.
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“Signora, porti subito al sicuro il suo oro – si raccomandano i due che aggiungono “Non sente questo odore? Potrebbe rovinarglielo in maniera definitiva. Lo deve mettere in un posto sicuro: lo vada a prendere”. Queste parole, assieme ad altre, hanno convinto l’anziana a recuperare tutto il metallo prezioso che aveva e metterlo in un sacchetto per ricoverarlo in luogo più sicuro.
Peccato che quando la donna si è presentata con l’oro, uno dei due uomini ha allungato la mano e lo ha preso. Mentre l’altro gli faceva strada, sono fuggiti.
La donna, come se si fosse risvegliata da un incubo, ha realizzato all’improvviso cosa fosse accaduto. Si è precipitata in strada e ha iniziato ad urlare: “Mi hanno rubato tutto, mi hanno rubato tutto”. Alcuni vicini hanno appena fatto in tempo ad affacciarsi che hanno visto i delinquenti darsela a gambe per le vie della città.
Altri hanno chiamato il 112 e in men che non si dica sul posto c’erano i Carabinieri che hanno trovato ancora urlante sul marciapiede la malcapitata. Ne è nata una rapida azione di perlustrazione, ma purtroppo dei ladri ancora nessuna traccia.
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