Sono centinaia i conigli che stanno invadendo Vimercate fra i prati e i giardini condominiali di via Bice Cremagnani, ex cava Cantù e la zona di via Manzoni.
Una situazione che si è fatta preoccupante, non certo per l’aggressività di questi animali, ma per i problemi che possono creare agli automobilisti: i conigli si riproducono molto rapidamente e da questa primavera hanno lentamente colonizzato tutta quella zona della città.
Negli anni passati l’ente provinciale aveva proposto una riduzione attraverso l’ausilio dei cacciatori con trappole o con l’utilizzo della doppietta. Una scelta non condivisa dal Comune, che oggi si ritrova a dover chiedere aiuto alla Regione, diventata responsabile di queste situazioni.
Aiuto è stato chiesto anche agli enti animalisti della zona per il trasferimento di questi all’interno dei parchi e di zone protette: la risposta è stata negativa in quanto l’introduzione repentina porterebbe portare a uno squilibrio dell’ecosistema esistente.
Per ora il Comune ha quindi deciso di tutelarsi mettendo dei cartelli lungo le strade interessate per evitare incidenti o brusche frenate e anche eliminando gli escrementi all’interno dei parchi pubblici.
I conigli selvatici, come più volte ribadito, non sono portatori di malattie trasmissibili all’uomo e quindi potenzialmente pericolose.
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