Biassono sarà ancora roccaforte leghista? È scattato il conto alla rovescia per la tornata elettorale del 5 giugno. Questa sera si chiudono le campagne elettorali e domenica gli oltre 9mila aventi diritto al voto del piccolo comune brianzolo si recheranno alle urne per scegliere fra 4 candidati alla poltrona di sindaco.
Dopo 20 anni di dominio del partito del carroccio, dieci anni con Di Biasio e poi altri dieci con Malegori si torna a chiedere agli elettori da chi vorranno essere amministrati. Ma questa volta la situazione è un diversa dalle precedenti elezioni, il centrodestra arriva alle urne spaccato in due.
Ma andiamo con ordine, ecco chi sono i 4 candidati: da una parte il centrosinistra che prova a conquistare una volta per tutte il potere con Diego Colombo, 58 anni, giornalista in pensione, a sostenerlo la lista «Biassono Civica», dall’altra una destra, come detto, divisa fra Luciano Casiraghi (Lega Nord), 61 anni, attuale vicesindaco in carica e Giancarlo Porta, 57 anni, imprenditore, che corre con una lista civica. Giancarlo Porta, nel suo curriculum, ha anche una precedente esperienza politica come sindaco della Lega Nord a Macherio, mandato chiuso anzitempo per dissidi con il Carroccio. Da qualche mese si è unito al partito politico fondato “Fare!” di Flavio Tosi. A sostenerlo la lista civica “Forza Biassono per Fare!” che vede in lista anche rappresentanti di Forza Italia.
A chiudere il poker dei candidati c’è Alberto Caspani, 39 anni, giornalista freelance. Negli ultimi cinque anni si è seduto in consiglio comunale con un’attenta e pungente opposizione e ora si ripresenta sempre sostenuto dalla “Lista per Biassono”.
Tra i temi oggetto di dibattito durante la campagna elettorale: il centro storico centro storico, la sicurezza, il decoro urbano, la manutenzione di strade e scuole, ma anche di tasse e attenzione alle famiglie.
Luciano Casiraghi (Lega) punta tutto sulla continuità: “Lista e programma seguono l’impegno dell’attuale amministrazione che ha fatto un buon lavoro per vent’anni. La lista però si è rinnovata e ha una gran voglia di fare. Tra le priorità la sicurezza. Il mio impegno degli ultimi anni come assessore e vicesindaco mi ha fatto conoscere tantissimi problemi sia dell’amministrazione comunale, sia dei cittadini, e mi ha contestualmente fatto vedere che con la ferrea convinzione di risolvere i problemi e la ferma convinzione di fare sempre l’interesse pubblico, tutto può essere risolto a volte anche in brevissimo tempo. Il mio impegno quotidiano in tal senso, ha dato sempre risultati positivi, risolvendo in genere anche problemi che sembravano in una prima valutazione irrisolvibili”.
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Giancarlo Porta (“Forza Biassono per Fare!”) parla di rinnovamento con obiettivi concreti: “Dopo 20 anni di Lega proponiamo un centrodestra meno fanatico, abbiamo ideato un programma pratico vicino alle esigenze della gente, vogliamo aprire le porte del comune ai cittadini. Fra le priorità il decoro urbano partendo dall’asfaltature di strade e marciapiedi fino ai parchi pubblici. Un altro punto fondamentale è quello di cercare di pesare meno sul reddito delle famiglie soprattutto quelle più in difficoltà, bilancio permettendo proveremo a diminuire le tasse locali.”
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Diego Colombo “Biassono Civica” punta a risolvere quello che la Lega non ha risolto in due decenni di mandato: “Vogliamo invertire la rotta, il paese ha molti problemi, c’è molto da risolvere come il centro storico o il nodo della scuola Sant’Andrea. Poi c’è la questione strade e marciapiedi. Anche sul fronte della sicurezza c’è molto da fare con la possibilità di introdurre il controllo di vicinato, mettere telecamere e fare controlli alla stazione di Biassono, ma anche lavorare per arrivare ad avere una polizia locale unica con Macherio, Sovico e Vedano”.
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Alberto Caspani (Lista per Biassono) nel suo programma punta ad interagire con i cittadini introducendo strumenti come nuovo sito web, giornata del cittadino e incontri. Attenzione poi al lavoro e tasse con un occhio di attenzione al settore dell’artigianato e delle pmi. Poi anche per lui immancabile nel suo programma il tema del centro storico e un’attenzione al tema della viabilità per vigilare sulle nuove arterie in arrivo Pedemontana e la nuova provinciale Sp6.
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