Arriva la Primavera e inesorabile si ripresenta il problema dello sfalcio delle aiuole e degli sparti traffico. Su alcune strade l’altezza di erba e cespugli è arrivata a un livello tale da rendere praticamente impossibile vedere chi sta arrivando dall’altra parte. La Provincia ha affidato lo scorso autunno un appalto da 170 mila euro per effettuare quattro intervento di sfalcio nel giro di un anno. Tuttavia, sono troppo pochi rispetto alle reali esigenze e così le amministrazioni comunali si arrangiano come possono, anche ricorrendo ai privati.
Ed è proprio in quest’ottica che in queste ore sbarcherà in Consiglio provinciale il nuovo regolamento di gestione dei beni provinciali, compatibilmente con le disposizioni contenute nel Codice della strada. “Abbiamo previsto un articolo che, compatibilmente col Codice della strada, prevede la possibilità di ricorrere a privati – conclude Gigi Ponti, presidente della Provincia -. Vista la situazione, il principio di collaborazione, anche fra amministrazioni pubbliche, è irrinunciabile. Noi cerchiamo di assicurare un livello di manutenzione base”.
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