C’è grande soddisfazione alla Asst di Monza al termine dell’(H)Open Week, l’iniziativa organizzata dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, per offrire visite e consulti clinici, diagnostici e informativi, percorsi di prevenzione e cura con particolare attenzione alle specifiche esigenze delle donne.
In dieci giorni hanno risposto all’iniziativa 410 donne che hanno prenotato una prestazione gratuita e 357 quelle che effettivamente si sono presentate all’appuntamento.
La Asst di Monza, rispetto alle date previste per l’iniziativa (dal 22 al 28 aprile), ha fatto di più, mettendo a disposizione i propri specialisti per ben 10 giorni, dal 19 al 29 aprile.
I due presidi di Monza e Desio, premiati con l’assegnazione dei “Bollini Rosa”, il riconoscimento che attesta l’impegno dei due nosocomi della Asst di Monza come strutture a “misura di donna”, sono stati subissati di richieste. Diversi reparti dell’ospedale San Gerardo, che ha ricevuto tre bollini e quelli dell’ospedale di Desio, che ne ha ricevuti due, hanno dato consigli, indicazioni cliniche e distribuito materiale informativo a seconda delle specialità.
Ecco di dati. Il presidio di Desio vanta 160 pap test eseguiti, 12 visite ed ecografie, 6 visite neurologiche cefalea, 6 visite sclerosi multipla e malattie neuroimmunologiche, 16 visite senologiche, ecografia mammaria su indicazione clinica e colloquio con oncologa in caso di positività. Successo anche nel reparto di ostetricia con 20 incontri di stretching gravide, 14 in merito alla prenatalità, 30 sull’arte del portare e sulla marsupioterapia e baby wearing e 16 di pilates per gravide. In totale 280 prestazioni.
Grande affluenza anche all’Ospedale San Gerardo: 64 visite diabetologiche e valutazione dei fattori a rischio metabolico cardiovascolare, 5 visite nutrizionali, 6 visite reumatologiche e 6 videocapillaroscopie, per un totale di 77 prestazioni erogate.
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