Nel 2010 aveva minacciato il suo ex datore di lavoro chiedendogli dei soldi. I carabinieri della stazione di Bellusco, in collaborazione con gli uomini del comando provinciale, hanno portato in carcere, sabato mattina, R.P. pregiudicato nato a Monza, ma residente a Bellusco, colpito da ordine di carcerazione per un reato commesso 5 anni fa.
L’uomo insieme a due complici si era presentato il 28 maggio 2010 dal titolare di un’azienda di climatizzazione nel milanese, per la quale aveva lavorato negli anni precedenti. A lui aveva chiesto dei crediti per lavori eseguiti in passato e che secondo l’arrestato non erano stati ancora pagati.
Durante la richiesta, avvenuta con toni minacciosi, l’estorsore e i complici avevano alzato le proprie magliette facendo notare alla vittima la presenza di pistole nascoste per metà nei pantaloni. Nell’occasione oltre ad avere chiesto il numero di telefono per poterlo ricontattare, R.P. aveva rubato l’iphone dell’uomo e si era allontanato a bordo di un furgone.
Il tribunale di Milano ha ritenuto colpevole il brianzolo per il reato di rapina ed estorsione in corso, condannandolo alla pena di due anni e sei mesi di reclusione nel carcere di Monza.
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